Dopo tanto patire, alla fine a Torino sono tutti felici: lo è Omar El Kaddouri, che voleva restare in granata e non tornare a Napoli; lo è Ventura, che ha sempre puntato molto sul talento del belga-marocchino; e lo sono i tifosi, che potranno continuare a coccolare un ragazzo cresciuto moltissimo nel finale di stagione. Già, perchè Napoli e Toro hanno trovato l'accordo: Cairo riscatta la metà del cartellino (il diritto era già previsto dal vecchio accordo, quindi applicabile anche se le comproprietà sono state abolite) e De Laurentiis non eserciterà il controriscatto.

Quest'anno, dunque, il quasi 24enne fantasista giocherà ancora per il Toro. Fra dodici mesi la sua situazione andrà risolta definitivamente: il cartellino diventerà interamente dell'una o dell'altra attuale comproprietaria. In attesa di conoscere i dettagli economici dell'operazione, Ventura viene accontentato anche sotto questo aspetto, la conferma di El Kaddouri. Che non vede l'ora di mettersi alla prova sui palcoscenici dell'Europa League. Si chiudono quasi del tutto, contestualmente alla conferma dell'ex bresciano, altre piste di mercato, fra le quali quella che portava a Ruben Botta.