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Egitto, Cuper risponde a Sergio Ramos su Salah: 'Non sapevo che facesse anche il medico...' VIDEO
Non si è fatta attendere la replica sul fronte egiziano alle parole rilasciate ieri dal capitano di Real Madrid e Spagna Sergio Ramos, in merito agli infortuni occorsi al portiere Karius e a Mohamed Salah nell'ultima finale di Champions League. In particolare, l'attaccante dei Reds rischia seriamente di non poter partecipare a una-due partite della fase a gironi del Mondiale a causa del problema alla spalla sinistra accusato dopo il contrasto col calciatore spagnolo.
Ramos aveva utilizzato il sarcasmo per rispondere ai commenti molto polemici rivolti nei suoi confronti per la condotta di gara: "Dicono che io ho fatto una mossa di judo... Poi il portiere dice che ha avuto una commozione cerebrale per uno scontro con me. Manca solo che Firmino dica che aveva un raffreddore a causa di una mia goccia di sudore... Salah avrebbe potuto giocare se avesse fatto un'infiltrazione per il secondo tempo, io a volte l'ho fatto". A replicare per le rime è stato il ct dell'Egitto, Hector Cuper, che ha dichiarato: "Io non sono un medico, non so se invece se lo è Sergio Ramos. So però per certo che un giocatore che sta disputando una partita del genere continuerebbe a giocare, se avesse la possibilità di farlo. La finale di Champions League rappresenta un qualcosa di straordinario. Salah ha riportato un infortunio importante. Adesso ha intrapreso un percorso per il recupero, vedremo. Siamo ottimisti riguardo alla possibilità di vederlo giocare in Russia. Si dicono molte cose, alla fine però saranno i medici a decidere".
Ramos aveva utilizzato il sarcasmo per rispondere ai commenti molto polemici rivolti nei suoi confronti per la condotta di gara: "Dicono che io ho fatto una mossa di judo... Poi il portiere dice che ha avuto una commozione cerebrale per uno scontro con me. Manca solo che Firmino dica che aveva un raffreddore a causa di una mia goccia di sudore... Salah avrebbe potuto giocare se avesse fatto un'infiltrazione per il secondo tempo, io a volte l'ho fatto". A replicare per le rime è stato il ct dell'Egitto, Hector Cuper, che ha dichiarato: "Io non sono un medico, non so se invece se lo è Sergio Ramos. So però per certo che un giocatore che sta disputando una partita del genere continuerebbe a giocare, se avesse la possibilità di farlo. La finale di Champions League rappresenta un qualcosa di straordinario. Salah ha riportato un infortunio importante. Adesso ha intrapreso un percorso per il recupero, vedremo. Siamo ottimisti riguardo alla possibilità di vederlo giocare in Russia. Si dicono molte cose, alla fine però saranno i medici a decidere".