Ecco perché Mancini si tiene Balotelli
Si è parlato molto del possibile mercato di SuperMario Balotelli. Oltre al canonico Milan, interessato più a parole che a fatti, il Paris Saint-Germain s'è fatto avanti presentato un'offerta monstre da 50 milioni di euro. Ma Roberto Mancini ha detto no. Ed ecco i nostri cinque motivi per i quali l'ex tecnico dell'Inter avrebbe fatto bene a tenersi Balotelli
1) Un mercato che non è mai partito. Al di là di ritorni da prestiti e movimenti minori, il Manchester City ripartirà con lo stesso organico della passata stagione. I campioni d'Inghilterra in carica, che dispongono di mezzi economici importanti, non hanno portato a compimento nessun trasferimento di rilievo: "Non sono soddisfatto, ma dovete chiedere al ds Brian Marwood", ha detto a chiare lettere Mancini.
2) L'incertezza attorno a Dzeko e Tevez: il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic al PSG ha dato luogo a molti rumors attorno ai nomi di Edin Dzeko e Carlos Tévez. Annunciato al Milan a più riprese il primo, alla Juventus il secondo, alla fine sono ancora due giocatori del City. Ma Mancini, giustamente, non sapendo chi avrebbe avuto a disposizione, ha deciso di tenersi Balotelli.
3) Van Persie, verità e bugie: Si tratta del caso di mercato d'oltremanica ma non solo. Ad un certo punto Robin Van Persie sembrava ad un passo dal City, ma poi tutto si è fermato: "Non so che dire, dopo 3-4 mesi di negoziazione non abbiamo ottenuto nulla", ha detto Mancini.
4) Un buon Europeo con l'Italia: "Spero continui a migliorare, dopo il buon Europeo giocato". Mancini punta sul Balotelli per la Premier ma anche per l'Europa.
5) Una garanzia per il futuro. A soli 21 anni, Mario Balotelli ha ancora molto da mostrare e tanti traguardi da raggiungere in carriera: "Ha grandi qualità, ma deve migliorare dal punto di vista del carattere". E Mancini se lo tiene stretto Balotelli, le italiane possono ancora aspettare.