Dybala, un gol per ripartire: ma la strada per riprendersi la Juve è lunga
Un gol non cancella tutto, ma è sempre il modo migliore per ripartire. La prestazione di Paulo Dybala non passerà alla storia come quella più entusiasmante della sua carriera, dalla Coppa Italia però la Joya è riuscito ad ottenere quello che più gli serviva: una maglia da titolare, prima di tutto. Una rete scacciacrisi, in secondo luogo. E di conseguenza quel pizzico di fiducia che era venuta a mancare in un periodo delicato come quello che sta attraversando in queste settimane. È pronto a ripartire dunque Dybala, la pratica Genoa è stata archiviata agevolmente anche grazie alla sua rete ed ora il numero dieci bianconero si ricandida per una maglia da titolare con la Roma.
QUELLA DEDICA – La aspettavano tutti in casa Juve questa rete. Festeggiata anche rabbiosamente, andando a cercare in tribuna qualcuno di speciale a cui dedicarla. Accolta con entusiasmo da tutta la formazione, con Dybala che è stato travolto dall'abbraccio di Matuidi e Benatia in prima istanza. Perché per raggiungere i propri obiettivi, la Juve non può prescindere sulla lunga distanza dal suo uomo di maggior talento. «Non sta passando un brutto momento, ha iniziato molto forte, poi non ha segnato per qualche partita, ed è ciò che succede ai migliori, lui è uno di quelli. Perciò se non incide, arrivano le critiche. Spero che questo gol possa ridargli fiducia ed equilibrio»: queste le parole del gemello diverso Higuain. «Ha fatto una buona partita, noi aspettiamo che Dybala torni ad essere lui. Sono contento di come ha fatto e per il gol, gli serviva per la fiducia, ma il giocatore non è sparito», ha ribadito Allegri. Lui, a caldo, non ha parlato. Serve ancora un po' di tempo, dunque. Più ne passerà in campo, più potrà ritrovarsi anche fuori dove impazza la bufera. E tutto verrà di conseguenza.
@NicolaBalice