DYBALA ALLA ROMA - Svincolato dalla Juve, voleva un club che giocasse la Champions e che gli garantiva 10 milioni. L'unica squadra a presentare un'offerta concreta era stata l'Inter che metteva sul piatto 7 milioni. Troppo pochi. Nel frattempo Mourinho aveva salvato il numero di Dybala tra i preferiti, non lo chiamava ogni giorno ma quasi. Alla fine La Joya ha ceduto, dicendo sì alla Roma per un ingaggio da 4,5 milioni più 1,5 di bonus.

LEWANDOWSKI AL BARCELLONA - Dopo una vita al Bayern voleva cambiare aria, l'aveva fatto capire in tutti i modi. Trovare l'accordo col Barcellona è stato facile, non ha mai ascoltato altre offerte aspettando che il Barça trovasse l'intesa col Bayern: l'ok è arrivato di fronte all'offerta da 45 milioni. 

LUKAKU ALL'INTER - Romelu non vedeva l'ora di tornare all'Inter, per farlo si è anche ridotto lo stipendio da 12 a 8 milioni per facilitare l'accordo con il Chelsea: l'ingaggio infatti è pagato interamente dai nerazzurri, che l'hanno riportato a Milano in prestito secco per 8 milioni più bonus. 

HAALAND AL MANCHESTER CITY - 'Sono da sempre un tifoso del City', lì dove ha giocato anche papà Alf. Quando i Citizens hanno capito che per Kane non c'erano margini hanno virato su Haaland: 60 milioni di clausola e tanti saluti al Dortmund. C'erano anche Psg e Bayern Monaco, ma gli inglesi sono stati i primi ad affondare il colpo.

POGBA ALLA JUVENTUS - E' il capolavoro economico della Juventus: l'ha preso a zero dal Manchester United nel 2012, dopo quattro anni l'ha rivenduto ai Red Devils per quasi 100 milioni per poi riprenderlo l'estate scorsa; di nuovo a zero. Nel periodo di Manchester si sentiva in continuazione con Allegri che oa ha ritrovato a Torino. Contratto fino al 2026 a 8 milioni più bonus.

NUNEZ AL LIVERPOOL - Il Liverpool ha investito 100 milioni potenziali per prenderlo dal Benfica, 75 più bonus. A gennaio il West Ham ne aveva offerti 50, in estate c'era stato qualche contatto anche con il Manchester United ma i Reds sono stati i più convinti a fare un investimento così importante.

KVARATSKHELIA AL NAPOLI - Qualche mese fa a Napoli è arrivato un pacco regalo con tanto di fiocco, la targhetta recitava 'Khvicha Kvaratskhelia'. Giuntoli l'ha pescato nella Dinamo Batumi dopo aver lasciato il Rubin Kazan per lo scoppio della guerra in Russia. A segnalarlo era stato l'ex difensore Zaccardo, i contatti erano iniziati ai tempi di Ancelotti ma la richiesta era troppo alta. Qualche mese fa è arrivato l'affondo. 

DE LIGT AL BAYERN MONACO - Piaceva al Chelsea che è stato il primo club a pensarci davvero, poi però il Bayern ha anticipato tutti mettendo sul piatto 70 milioni più altri 10 di bonus. La Juve l'ha messo sul primo aereo per Monaco cercando subito il sostituto, e ha spiattato l'Inter per Bremer. 

TCHOUAMENI AL REAL MADRID - Il primo club a essersi interessato era stato il Liverpool, l'offerta migliore era arrivata dal Psg. Lui ha scelto il Real Madrid. E il Monaco ha accettato l'offerta da 100 milioni tra parte fissa e bonus (80 più 20).

VLAHOVIC ALLA JUVENTUS - E' stato uno dei primi trasferimenti del 2022. La Juve ci stava lavorando per giugno, ma ha superato la concorrenza di Arsenal e Manchester City prendendolo nel mercato invernale per 70 milioni da pagare in tre rate alla Fiorentina, più altri 10 di bonus. Al giocatore un ingaggio di 7 milioni netti.