Dribbling cercasi? C'è Romano: ha preferito il Genoa a Roma e Juve. Non chiamatelo 'nuovo Insigne'
IL GENOA MEGLIO DI JUVE E ROMA - Classe 2006, attaccante esterno o trequartista, nasce a Innsbruck in Austria ma è di origini ischitane ed è lì, vincendo il campionato regionale con la Real Forio che si fa notare in giovane età da moltissimi club italiani. C'erano Roma, Napoli, Parma, Juve e Benenvento, ma il responsabile delle giovanili rossoblù Michele Sbravati lo ha convinto più di tutti portandolo in Liguria e facendolo quasi sempre giocare da sotto età.
DRIBBLING NEL SANGUE - Figlio d'arte, dato che il padre Domenico è stato calciatore e allenatore di categorie importanti Marco è un attaccante a cui piace creare occasioni per sé, ma soprattutto per i compagni. Non altissimo, baricentro basso e grandissima rapidità nelle gambe, fa del dribbling nello stretto una delle sue armi più importanti. Destro naturale, può giocare da trequartista, ma il suo ruolo preferito resta quello dell'esterno sinistro a piede invertito con libertà di accentrarsi.
NON CHIAMATELO NUOVO INSIGNE - La Campania l'ha vissuta sulla pelle e inevitabilmente Maradona rientra fra i giocatori che stima di più. L'idolo o meglio il modello da seguire è però per lui l'erede di D10S ovvero Leo Messi che per caratteristiche fisiche e tecniche può ricordarlo. Doti che hanno portato molti addetti ai lavori a paragonarlo a Lorenzo Insigne, ma il confronto con l'ex Napoli non lo ha mai entusiasmato.