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Dopo Juve e Barcellona, l’Uefa mette nel mirino anche l’Osasuna. Rischio di esclusione dalle coppe, ecco il motivo
A RISCHIO - Si tratta dell’Osasuna che, dopo aver strappato un settimo posto nella Liga, si è guadagnata il diritto di giocare la prossima Conference League. Diritto che però l’Uefa potrebbe negargli. Il motivo? Le accuse di appropriazione indebita, falso in bilancio e corruzione sportiva.
I FATTI - Come riportato da La Vanguardia, è stato aperto un procedimento contro il club di Pamplona che potrebbe comportare l’esclusione dalla Conference League. Il processo ai danni degli spagnoli è in corso da anni. La Suprema Corte ha condannato i membri del consiglio di amministrazione dell’Osasuna (compreso il presidente) per le stagioni 2012/13 e 2013/14 per i reati citati ed è stato stabilito che l’Osasuna abbia truccato una partita giocata con il Real Betis sulla base di un pagamento di 400.000 euro corrisposto per battere il Real Valladolid e un ulteriore pagamento di 200.000 euro per farsi battere invece a Pamplona. L’allenatore dell’epoca, Ángel Luis Vizcay, ha riconosciuto altri due pagamenti erano stati corrisposti durante la stagione precedente al Deportivo (150.000 euro) e al Getafe (400.000 euro). L’iter dell’Uefa si è messo in moto e a sperare c’è l’Athletic Bilbao, ottavo in classifica e ripescato nel caso di sanzioni.