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VIDEO Donadoni attacca Higuain: 'Voleva gli regalassimo la partita, è una schifezza'
Tutte le proteste di fine partita erano rivolte esclusivamente alle continue perdite di tempo (continua)
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 10 Maggio 2015
Nessuna di queste proteste riguardava l'impegno del Parma che è stato ovviamente encomiabile.
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 10 Maggio 2015
DONADONI ATTACCA - Il tecnico del Parma Roberto Donadoni ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Non raccontiamoci fandonie. Higuain ha chiaramente preso in giro Mirante. Gli ha detto: ‘Sei già in Serie B, che vuoi?’. È una cosa che fa schifo. Evidentemente voleva gli regalassimo la partita. Se la mentalità è questa, tanto vale ci facessero perdere a tavolino tutte le partite. Ma se andiamo in campo, facciamo la nostra gara sempre e contro chiunque".
LA VERSIONE DI MIRANTE - Antonio Mirante, portiere del Parma, ha dato a Sky Sport la sua versione dei fatti: "Ho dato un buffetto a Higuain per salutarlo, un gesto normale in campo, lui è impazzito".
IL NAPOLI NON PARLA - Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, il Napoli non ha preso posizioni ufficiali (è in silenzio stampa), ma dal ventre del Tardini trapela l'indiscrezione che il club non si sente in dove di difendersi da alcun attacco: il motivo della rabbia scaturita a fine partita sarebbe legato alla continua perdita di tempo da parte di Mirante. Arriva, poi, tramite il profilo ufficiale Twitter della società, la presa di posizione del Napoli: "Tutte le proteste di fine partita erano rivolte esclusivamente alle continue perdite di tempo, nessuna di queste proteste riguardava l'impegno del Parma che è stato ovviamente encomiabile".
PALLADINO ATTACCA IL PIPITA - Raffaele Palladino, attaccante del Parma, autore del momentaneo 1-0 ducale, conferma la versione di Mirante e Donadoni ai microfoni di Sky Sport: "Cosa è successo a fine partita? Uno scandalo, sentirsi dire frasi tipo retrocesso e falliti, fa male. Solo perché ci siamo impegnati. Forse il Napoli pensava di arrivare qua e avere in sacca la partita. Ma si sbagliava di grosso. Si sono lamentati del fatto che c'è la siamo giocata al massimo, che già eravamo falliti e retrocessi. Che brutte queste frasi, ingiuste e triste. Alla fine, negli ultimi minuti ci dicevano queste cose. Ci abbiamo messo il cuore per i tifosi e per la maglia. Tutti si sono lamentati del fatto che noi ci fossimo giocati la partita, come giusto che sia poi. Siamo professionali e ci vogliamo togliere le soddisfazioni".
