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Disfatta Juve, ora l'Italia deve reagire: dall'Under 20 alla Nazionale di Ventura
DALL'UNDER 20 A VENTURA: GIUGNO E' UN MESE DI FUOCO - Le occasioni ci sono: al momento non per quanto riguarda i club, visto che il primo appuntamento europeo della stagione in Europa sarà a fine luglio, con i preliminari di Europa League per il Milan, ma per quanto concerne le nazionali azzurre, a partire dall'Under 20, per proseguire con l'Under 21 fino ad arrivare ai big di Ventura. Sarà un mese importante per il Tricolore: è infatti dal 2010, con il Mondiale per club conquistato dall'Inter, che il nostro calcio è a secco di successi internazionali. A giugno, la storia può essere riscritta: c'è infatti l'opportunità per l'Under 20 di Evani di vincere il mondiale in Corea del Sud (a partire dai quarti con lo Zambia di domani per centrare la semifinale, traguardo mai raggiunto prima), per l'U21 di Di Biagio di trovare il sesto titolo europeo, che manca da 13 anni, e per la nazionale maggiore di tornare tra le prime dieci del ranking Fifa, indispensabile per tentare a novembre il balzo tra le teste di serie al sorteggio del Mondiale (situazione che si verificherebbe se gli azzzurri battessero Uruguay e Liechtestein in amichevole).
IL FUTURO DEVE ESSERE VERDE - Proprio la Spagna sarà rivale per il primato nel girone di qualificazione al Mondiale: a settembre, al Santiago Bernabeu, servirà la vittoria, l'ultimo risultato centrato dagli azzurri all'Europeo contro le Furie Rosse, nell'Europeo in Francia. Un incubo scacciato, ma che potrebbe ritornare: le basi, mai come in questo periodo, si mettono dai giovani, e l'Under 20, fucina di grandi nazionali come Brasile, Argentina e Portogallo. Così come i giovani dell'Under 21, già precettati da Ventura in vista del Mondiale: il futuro può essere azzurro, ma deve prima di tutto essere verde.
@AleDigio89