Non è stato un inizio di stagione di grande livello per Giorgio Chiellini, ancora distante da una condizione di forma ottimale e lontanissimo parente del difensore roccioso ammirato con le maglie di Juventus e Nazionale. Proprio per le fatiche estive supplementari in azzurro all'Europeo, Chiellini appare ancora imballato, spesso fuori tempo e dunque più falloso del solito, con la conseguenza di incorrere in qualche cartellino di troppo e di mettere l'Italia in difficoltà con la sua espulsione in Israele.

QUANTI ERRORI - Una prova macchiata anche dal pallone perso in occasione dell'azione che ha portato al gol di Ben Haim dei nostri avversari, un ulteriore errore che si aggiunge alla collezione poco invidiabile esibita giovedì scorso a Bari al cospetto della Francia. Il buco che ha favorito il gol di Martial prima e la mancata marcatura su Giroud poi sono tutte sviste che non appartengono a chi negli ultimi anni ha contribuito alla costruzione del muro difensivo della Nazionale con Buffon, Barzagli e Bonucci e si è ripetuto con gli stessi compagni in bianconero.
SERVE RIPOSO - Proprio la Juve, attesa ora da un tour de force tra campionato e Champions League, ha bisogno di ritrovare da subito il miglior Chiellini, magari dandogli anche un po' di riposo a partire da sabato prossimo, in occasione della gara casalinga col Sassuolo. Benatia e Rugani si scaldano, ma per le battaglie più dure e importanti la Juve aspetta uno dei suoi pilastri.