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Diritto in gol: chi paga quando un calciatore è in prova?
Le trattative del calciomercato sono in pieno svolgimento, ma le rose saranno complete solo allo scadere dell'ultimo giorno di mercato in data 1° settembre.Molti giocatori sono anche da provare. Quali sono i compiti degli agenti che vogliano proporre un loro assistito ad una nuova società? Innanzitutto gli agenti sono tenuti al rispetto di una precisa norma dettata nel regolamento che ne disciplina la loro attività, e cioè non possono effettuare trattative per la conclusione di un contratto con altra società senza il consenso scritto della società con cui il calciatore ha un contratto, salvo che nei 6 mesi antecedenti la scadenza del contratto. E' evidente che quando viene trattato un calciatore già affermato difficilmente lo stesso atleta sarà da sottoporre a provini presso la società di destinazione. Laddove, invece, il calciatore seppure professionista, ma ancora poco conosciuto perchè o giovane o proveniente da campionati "minori", sia da mettere sotto osservazione ecco che andranno seguite alcune regole.
Quali sono le regole da seguire per far fare un provino a un calciatore professionista?
Occorre distinguere tra calciatore con contratto in corso e calciatore in scadenza di contratto. Nel primo caso, sarà bene parlare sia con la società di appartenenza che con quella di destinazione. La seconda dovrà inviare l'invito al calciatore per il trial chiedendo alla società di provenienza il nulla-osta e il certificato medico del calciatore. Se il calciatore è minore occorrerà anche un'autorizzazione sottoscritta dagli esercenti la potestà genitoriale. La società di provenienza sarà, pertanto, tenuta a fornire tempestivamente i documenti richiesti. Ecco che l'agente si dovrà accertare, nell'interesse del suo assistito, che tutti i documenti siano inviati regolarmente.
Chi paga le spese dei provini?
In genere le spese di viaggio sono a carico del calciatore, mentre quelle del soggiorno presso la società di destinazione sono a carico di quest'ultima.
L'agente è presente durante le prove?
Dipende dalle situazioni. Sarebbe consigliabile assistere a qualche allenamento, specie alle partitelle che di solito acclarano il livello del giocatore nel contesto della nuova squadra.
I calciatori vengono provati anche durante i ritiri?
Sì, in questo periodo, in particolare, non ci sarebbero altre occasioni. In ritiro, anzi, il calciatore potrà essere meglio osservato, non solo in campo, ma al di fuori dello stesso. Il suo comportamento con i compagni, la capacità di sapersi integrare e farsi apprezzare dall'intero staff della squadra potranno giocare o meno a suo favore.
