DIRITTI TV, BERETTA: 'Votazioni unanimi, buon auspicio'
"Non c'è un accordo definitivo su come allocare le risorse" legate ai bacini d'utenza, ma il presidente della Lega di Serie A Maurizio Beretta è molto ottimista, perchè intanto l'assemblea dopo mesi di contrasti ha votato nuovamente all'unanimità sugli accordi per le fatturazioni e le linee guida per la vendita dei diritti tv nel triennio 2012-2015.
"Tutto questo, sommato alla modifica della norma sugli extracomunitari, mi fa ben sperare per raggiungimento di un accordo definitivo per la redistribuzione degli introiti da diritti tv - ha sottolineato Beretta, senza sbilanciarsi sul fattore che ha sbloccato la situazione -. Grazie ai negoziati le distanze si riducono, e contemporaneamente le società hanno valutato che con il passare del tempo i rischi sarebbero aumentati".
Di sicuro, ha notato Beretta, non ha influito la diatriba fra Inter e Juventus legata allo scudetto 2006. "Assolutamente no, entrambe le realtà hanno contribuito a costruire un clima costruttivo alla ricerca di intese. Oggi quel problema non è entrato nell'assemblea".