Juventus, diritti tv:| Chiesti 5 anni per Giraudo
Il pubblico ministero di Torino Vittorio Nessi ha chiesto una condanna a cinque anni di reclusione per l'ex amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo, in un procedimento che riguarda il fallimento di Meister Team, la società che per alcuni anni ha gestito i diritti tv del club bianconero.
Chieste condanne a quattro anni anche per Romy Gai, ex direttore commerciale della società bianconera, e per Gianfranco Bianchi, mediatore di diritti televisivi. Per tutti l'accusa è di concorso in bancarotta fraudolenta. Una quarta persona, Fabrizio Gugliermetto, amministratore unico di Meister Team, patteggiò due anni di reclusione in un giudizio separato e durante le indagini di questo processo ha reso dichiarazioni ritenute chiave dall'accusa. La Meister Team è fallita nel 2000 e, secondo l'accusa, venne penalizzata economicamente, nonostante avesse i diritti in esclusiva, a favore di alcune società estere. Secondo l'accusa, la cifra sottratta da Giraudo, ritenuto amministratore di fatto della società, è stata di poco meno di due milioni di euro. Il curatore fallimentare si è costituito parte civile con l'avvocato Vittorio Nizza. Giraudo, difeso dagli avvocati Andrea e Michele Galasso, ha sempre respinto ogni addebito. A pronunciare la sentenza, al termine del processo che avviene con rito abbreviato, sarà il gup Dante Cibinel.