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Diogo Jota, mr 50 milioni è un top player a Fifa: è tra i più forti al mondo! E a Football Manager è arrivato al 2032
"Ho fatto 30-0 in Weekend League. E sono il 61° giocatore più forte di Fifa al mondo". Parola di Diogo Jota. Sì, il nuovo attaccante del Liverpool, pagato 50 milioni di euro, bonus compresi, per strapparlo al Wolverhampton; il portoghese che ha stappato il match contro il Midtjylland in Champions, è uno di noi. Joystick alla mano, play accesa, 50 pollici minimo e via di Fifa. E, a quanto pare, è tra i migliori al mondo. Lo scorso aprile ha chiuso la weekend league con il record 30-0, senza nessun suo compagno ai Wolves, ma con qualcuno che ora condivide lo spogliatoio con lui: Alisson (valore 97) in porta, Gomez (93) e Van Dijk (99) in difesa, Mané (91) davanti. E nell'11, tante icone: Essien (90), Gheorge Hagi (91) e Butragueno (87). Palato fine... Per chiudere la formazione, dentro Joao Cancelo (87), Tierney (86) e Saint-Maximin (88). Eppure, la sua vera passione è un'altra...
PAZZO FOOTBALL MANAGER - "Ma la mia vera malattia si chiama Football Manager" le sue parole a fmcom. Sempre Diogo Jota, sempre più uno di noi. Chi non ha portato avanti stagioni fino allo sfinimento, con giovani diventati anziani e anziani rinati sotto altre spoglie? Tutti. Compreso il classe '96: "Non dimenticherò mai la Champions vinta con il Gondomars partendo dalla terza serie portoghese. Nel 2032 sono riuscito a comprarmi, ormai ero vecchio. Ma ho battuto uno dei rigori decisivi in finale". A Fifa ha deciso di non utilizzarsi, a Football Manager ha puntato su sé stesso a fine carriera. Anche perché, evidentemente, costava poco, visto che "quando gioco a FM sto sempre attento alle finanze, cerco di non spendere mai troppo. Non bisogna scialacquare! Nei campionati inferiori ascolto sempre gli osservatori, perdo tempo nello scegliere i giocatori. Il mio modulo ideale è il 4-2-3-1. La delusione sul mercato? Duk, centravanti, un disastro: un gol in 20 partite. Ma nonostante questo, amo Football Manager. Perché? Perché sono uno determinato e raggiungo sempre i miei obiettivi". Sì, Diogo Jota è uno di noi!