#DIMARZIOALERT: 'Olympiacos, i 'castiga Juve' che piacciono in Serie A'
Ha parato anche le zanzare, eppure non lo voleva nessuno. Roberto, la rivincita di un portiere qualunque. Che già aveva fatto il fenomeno contro l'Atletico Madrid, ripetendosi ieri sera contro Morata e Tevez. Costato 4 milioni (500 di prestito e poi 3,5 di riscatto), scaricato da Simeone, voluto da Michel, Robertone era reduce da stagioni deludenti sia in Portogallo che in Spagna, incredibile ma vero. Tra i suoi compagni, invece, ci sono due giocatori che sono stati vicini alla serie A, anche recentemente. Intanto, Mitroglou. Già due anni fa, il Sassuolo provò senza forzare. Niente. Poi il passaggio al Fulham, la retrocessione e le occasioni che riemergono. Proprio la Juve parla con il suo agente ma decide di soprassedere, un destino che sarebbe stato legato all'eventuale cessione di Giovinco. La più determinata è la squadra rossonera: Galliani spedisce i suoi uomini a Londra, per valutarne il carattere e seguire gli allenamenti del greco, mentre in contemporanea incontra a Milano gli agenti di Torres. Non si sa mai, magari salta qualcosa. Alla fine però sbarca il Nino, ma non è stato tempo perso tempo per Mitroglou, che resta sul taccuino e cerchiato di rosso. E Kasami? Eccolo, i palermitani se lo ricorderanno. Era giovane ma già bravo. Segna il gol della vittoria contro la Juve, ovvero la squadra che ha provato a prenderlo. Più volte, perché pupillo di Paratici. I contatti con Raiola si fanno intensi, c'è la possibilità di farlo insieme col Cesena, ma salta tutto perché mancano alcune condizioni. Lo prenderanno in Grecia, dove ora se lo coccolano, mentre il feeling con la Juve potrebbe non essere finito in una notte di inizio autunno. Dove c'è chi ha ucciso tutte le zanzare di Atene. Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)
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