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    #DIMARZIOALERT: 'Allegri, no a Cina e Grecia: con Spalletti il più ricercato'

    #DIMARZIOALERT: 'Allegri, no a Cina e Grecia: con Spalletti il più ricercato'

    Bravi, toscani e adesso disoccupati. Da questa mattina ufficialmente Spalletti raggiunge Allegri nel club degli esonerati 2014: lo Zenit non ha infatti gradito gli ultimi risultati negativi, così è arrivato il licenziamento nonostante un anno e mezzo di contratto ancora in essere. Luciano e Max, un destino comune. Saranno i più ricercati dell'anno, li etichetteranno come gufi, passeranno per ombre o fantasmi, molte panchine verranno accostate ai due allenatori italiani più importanti sul mercato, non ce ne vogliano Zola, Stramaccioni e tutti gli altri che sono ancora a casa o ci sono finiti in questo campionato. Allegri e Spalletti, avanti la prossima. Squadra. Per l'ex rossonero, a dir la verità, qualche richiesta è già arrivata: prima i milioni offerti dai cinesi del Beijing, poi la Nazionale greca e un incarico proposto per il dopo Mondiale. Allegri non è convintissimo, ha già detto di no all'Oriente e ascolterà per cortesia i programmi ellenici. Gli piacerebbe la Premier, infatti lo aspettano in questi giorni a Londra per vedere partite, allacciare contatti e studiare bene l'inglese. Spalletti, invece, dovrà prima metabolizzare il divorzio con San Pietroburgo e poi si candiderà per le prime grandi società in sofferenza, troppo presto per fare nomi oggi. E poi c'è l'Italia, che può ripartire da Prandelli, lo sapete. Ma in caso di rottura, Allegri potrebbe essere sfidato proprio da Spalletti. Perché sono bravi, toscani e disoccupati. Di lusso.

    Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)

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    Gianluca Di Marzio risponde alle domande dei lettori sul pezzo
    #DIMARZIOALERT: 'Mancini a Genova, non solo per Gabbiadini'

    fedejuve88: "Gianluca, non me ne volere, ma stando alle tue notizie le squadre con portafoglio faramno shopping in casa Juve: da Immobile a Gabbiadini, passando per Pogba, a noi chi lasciano? I vecchi? Non credo che la Juve si privi dei giovani su cui può costruire qualcosa, così come è chiaro che dovrà fare delle scelte, non li può tenere tutti; da questi alert, seppur è chiaro e semplice che tu faccia cronaca raccontando fatti, interessi, sogni (Immobile al Dortmund, Gabbia al Gala, Pogba al PSG), non si capisce se la Juve crede in questi ragazzi o vuole semplicemente monetizzare. Sinceramente da tifoso avrei sognato una Juve il prossimo anno con Gabbiadini,Berardi e Immobile al posto di Giovinco,Vucinic e Quagliarella, con Pogba ancora in rosa, ma evidentemente pecunia non olet, anche la Juve non può resistere al denaro".

    Gianluca Di Marzio risponde: "Dire che una squadra segue o è interessata o è pronta a fare offerte per un giocatore non vuol dire che lo acquisti. Infatti non ho mai detto "Immobile va al Borussia". La Juve crede nei suoi giocatori, giovani e non. Poi dipende sempre da che tipo di offerte mai arriveranno e se arriveranno. Un club le ascolta e poi valuta. Tutto qua. Non esiste più nessun club al mondo che non si siede a parlare, ormai, per qualsiasi giocatore. Ma credo tu abbia già capito da solo..."

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