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Digital derby, l'esperto Sardella: 'La Roma il top sui social, la Lazio vince nel metaverso'
I PROTAGONISTI - "Dybala con 49,3 milioni di follower su Instagram e Pedro con 7,3 milioni su tutti. Ma ci sono anche Zaniolo ed El Shaarawy che sono i più attivi attrattivi a livello di brand. Immobile si difende bene: è un calciatore-imprenditore, ha una sua squadra Esport GL17CH e ha investito nel metaverso".
MOU VS SARRI - "Mourinho è un allenatore-influencer che vive lo spirito del suo tempo e soprattutto programma la sua carriera. Quando e se lascerà il calcio ha già un futuro pianificato. Sarri fa parte della prima repubblica, lo disse lui che era una scelta di vita. Sarebbe bello regalare un Sarri inedito che metta in evidenza la sua autenticità; farei aprire il profilo alla sua sigaretta per fargli raccontare il suo mondo".
TIKTOK - "Dobbiamo chiedere ai vari Neymar, James Rodriquez, Florenzi, Douglas Costa, Pulisic, Dybala (con Oriana), Sergio Ramos, Gollini, Iker Casillas, Marcelo, David Luiz, Lewandowski, Fabregas, Joao Felix se è strategico aprire un profilo su TikTok. Sono tra i tanti che stanno sperimentando questa piattaforma, trasformando i tifosi in fan; si fanno seguire al di là del colore della maglia. Su questo, il fenomeno è Dybala".
TWITCH - "Ci sono Immobile e Dybala, ma il suo ultimo accesso è di due anni fa. Twitch è una piattaforma più legata ai gamer e lontana dai grandi numeri".
FACEBOOK - "E' il canale con più iscritti al mondo, ha un pubblico diverso. Se si vuole raggiungere tutti bisogna essere ovunque, anche su Facebook; in una comunicazione integrata non si può escludere nulla".