DI MARZIO ALERT: 'Sms, parabole e profezie nell'ultimo giorno di mercato'
La notte prima dell'ultimo giorno di mercato è sempre adrenalina pura. Non chiudo occhio, faccio il giro degli alberghi, assisto a telefonate e incontri, non andrei mai a dormire. Finita la trasmissione su Sky, mi sono infatti precipitato da Giannino, il ristorante dove Galliani presenta i nuovi acquisti, ieri è toccato a Taarabt. Nella sala Milan, quella in fondo con le pareti piene di foto rossonere, si stava definendo la trattativa per Biabiany: al tavolo Galliani, Leonardi e Davide Lippi, che ha provato a portare l'attaccante del Parma in Cina ma offrendo meno di quanto Ghirardi volesse. L'accordo con il Milan si troverà oggi, a titolo definitivo: prova ne è un sms mandato durante la cena da Branchini a Lippi Jr. che a sua volta lo liberava dalla parola data al padre. "Potete andare avanti col Milan, nessun problema", ecco il semaforo verde per l'acquisto da rush finale.
Esco da Giannino poco prima delle due, un salto tra Principe e Westin Palace, poi dritti all'Ata, la quiete prima della tempesta. La hall é semivuota, poche ore e non si capirà più nulla. Sui divani, qualche agente e alcuni ds, si discute di Hernanes, è il momento dei pronostici. L'Inter gli ha prenotato le visite a Pavia, ma Lotito è un osso duro. Il presidente della Lazio dorme poco, ieri notte ancora di più perché sotto casa si sono piazzati alcuni tifosi ad urlare la propria delusione per l'imminente cessione del Profeta. A cui Lotito, in preda a un ciclone di sensibilità, ha offerto nelle ultime ore un rinnovo in bianco: "Metti tu la cifra, scegli anche la clausola rescissoria, fai quello che vuoi ma resta qui. Dove magari ti pago meno dell'Inter ma sei a casa tua. E ricorda: meglio bere poco tutti i giorni, che tanto in una volta sola...". Il Profeta e la parabola. Il mercato e le sue ultime ore. Ci siamo, pronti a partire per un viaggio appassionante. Fino alle 23, in punto. Con due occhiaie grandi così.
Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)