DI MARZIO ALERT: 'Da Balotelli a Destro, le idee mondiali di Prandelli'
Il più felice è sicuramente Cesare. E noi lo siamo con lui. Perché è stata una domenica di gol azzurri e candidati alle elezioni di Prandelli. Ha iniziato Balotelli e finito Destro. In mezzo, un Gilardino in gran forma e quello scugnizzo di Insigne tornato ai livelli nazionali proprio al momento giusto. Bene, benissimo. Perché Rossi sta continuando a buon ritmo la rieducazione, Osvaldo è in cura da Conte e si vedranno presto i risultati, mentre Toni e Immobile stasera si giocheranno un derby personale e mondiale. La variabile è Berardi, il golden boy della Serie A: ultimamente non ha più segnato con quella continuità impressionante che ha fatto cacciare Allegri (ieri in tribuna a vederlo), ma resta quell'iniezione di freschezza pronta per l'uso a sorpresa. A precisa domanda, giovedì a Cesena, non l'ho sentito convintissimo sul possibile lancio dell'attaccante a metà tra Sassuolo e Juventus: "Deve fare il suo percorso in Under, vediamo...", sembrava quasi un modo per bloccarne le illusioni. Ma i giochi in questo reparto non sono fatti e si presentano ancora apertissimi. La corsa vera è partita, tutti segnano anche e soprattutto per Prandelli. E si tolgono la maglia dopo i gol, pronti a indossarne un'altra. Rigorosamente azzurra. Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)