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Di Francesco: 'Si parlerà tanto di Pastore: gli manca una cosa. Paura di Inter e Milan? Si sono rinforzate, ma...' VIDEO
A Roma TV ha aggiunto: “Siamo stati bravi e fortunati nel finale anche se potevamo fare meglio nel primo tempo. Una squadra come la nostra dev'essere più pericolosa rispetto a quello che ha creato. Sostituzioni? Abbiamo dei ragazzi che diventeranno dei campioni, ma le altre fanno così. Conta più lo spirito di squadra, il desiderio di aver voluto la vittoria nonostante fossimo arrivati. I cambi ci hanno dato freschezza e lucidità che ci hanno fatto vincere. Olsen? Sono contento della prestazioni sua. È stato bravo nella gestione con la palla trai piedi, nonostante quella piccola incertezza. Pastore? Se ne parlerà tanto. Non è stato qualitativo, meno lucido, ma con lui ci toglieremo grandi soddisfazioni, aldilà della posizione. Quando sbagli le cose più semplici devi ritrovare soltanto il ritmo partita. Dobbiamo migliorare determinati meccanismi. Puoi avere grandi qualità, ma se non vai con la cattiveria giusta... Edin ha avuto 4 occasioni nel primo tempo, ma non è stato lucido, nel finale ha fatto gol. Sapevo delle difficoltà nostre sul piano fisico. Questa è un'altra squadra dispetto a quella di un anno fa contro l'Atalanta. Dobbiamo migliorare a livello qualitativo e tecnico. Vincere che forza dà? Importante, ci dà forza, fiducia. Se il toro avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Il fatto di non accontentarsi dev'essere il marchio di fabbrica di questa squadra. Non vogliamo accontentarci e giocare sempre per vincere. Pressing? Abbiamo rubato palle nella loro metà campo. Andate a vedere i lanci lunghi del Torino, è facile saltare la prima pressione in questo modo".