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    Di Canio, frecciata a De Rossi: "È genuino, ma immaturo. Fatica a distaccarsi dall'essere l'idolo dei tifosi"

    Di Canio, frecciata a De Rossi: "È genuino, ma immaturo. Fatica a distaccarsi dall'essere l'idolo dei tifosi"

    L'ex centravanti fra le altre di Juventus, Napoli, Milan, ma soprattutto Lazio, Paolo Di Canio, oggi è commentatore tv per Sky sport e dagli studi dell'emittente satellitare ha commentato così il pareggio per 1-1 della sua acerrima rivale, la Roma, contro il Genoa. Inevitabile la frecciata al suo vecchio amico-nemico Daniele De Rossi che ha definito un po' "immaturo" in alcune decisioni.

    DYBALA E SOULE' - "La permanenza di Dybala alla Roma ha scombinato i piani, questo è evidente. Il primo problema è la crescita di Soulé che ora è più difficile da gestire. L'ex Juve è un giovane calciatore sul quale la società ha investito tanto".

    DEVE CRESCERE - "La rete che ha subìto la Roma all'ultimo non lo deve mai prendere. De Rossi in questo secondo me deve crescere, soprattutto nella gestione degli ultimi minuti". 

    GENUINO MA IMMATURO - "Si vede che è un genuino e ha difficoltà a distaccarsi dall’immagine dell’idolo dei romanisti: in qualche modo ci sta provando con la comunicazione però oggi è andato in apprensione polemizzando sul fallo chiesto sull’intervento su Pellegrini. Quello è un segnale di immaturità che deve migliorare, secondo me".

    I CALCIATORI - "E poi c'è l’atteggiamento di alcuni giocatori che deve cambiare perché appena il Genoa ha messo maggiore pressione, lì c’è stata apprensione da parte di giocatori navigati e da alcuni calciatori della Roma io mi aspetto più cattiveria e virilità perché è questo che richiede l’ambiente".

    E DE ROSSI LI DIFENDE - "A volte alcuni giocatori che il tecnico ha difeso in conferenza sono sembrati troppo rilassati. Proprio da loro ci si aspetta, invece, qualcosa di più".

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