Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Deschamps: 'Rabiot capitano della Juve? Sono un po' geloso. Parlo con Pogba'. Poi elogia Thuram

    Deschamps: 'Rabiot capitano della Juve? Sono un po' geloso. Parlo con Pogba'. Poi elogia Thuram

    • Redazione CM
    Didier Deschamps, ct della Francia, ha parlato in conferenza stampa dopo aver annunciato la lista dei convocati per le prossime sfide contro Gibilterra e Grecia, nella quale figura anche Warren Zaire-Emery (il più giovane convocato dal 1914 con i suoi 17 anni, 8 mesi e 1 giorno: "È qui con noi perché ha tutte le qualità per giocare ad altissimo livello, anche se ovviamente c'è concorrenza. Alla sua giovane età ha dimostrato già un enorme potenziale e una maturità ben consolidata. Questo è ovviamente un passo importante nella sua carriera, sta bruciando le tappe ma ha anche la capacità di riuscire ad assumersi tutte le sue responsabilità. Non è una questione di età: si può essere maturi a 18 come a 30 anni. Quando arriva la prima convocazione dobbiamo essere bravi a mettere il giocatore nelle migliori condizioni, poi dobbiamo gestire soprattutto a livello mediatico. Ci sono molte più attenuanti nelle prime partite, qualcuno ha bisogno di più tempo e fiducia, altri invece fanno tutto in modo naturale".

    KANTE' - "Può tornare? Non ho cambiato la mia posizione. Kanté gioca spesso, ogni tre o quattro giorni. Non so che situazione avrò a maggio ma lo considero ancora selezionabile. Fino ad allora voglio testare chi ha meno esperienza".

    TANTA SCELTA - "Non mi lamento di avere una possibilità così grande, questa abbondanza. Forse non in tutte le posizioni, ma ho un gruppo che era, già ai Mondiali, relativamente ringiovanito. Nonostante tutte le preoccupazioni per l'assenza di Pogba e Kanté, gli altri hanno soddisfatto le esigenze. Molti giovani sono già efficienti ed è un bene per la Francia in generale".

    POGBA - "Siamo in contatto. Non vi dirò il contenuto dei nostri colloqui. Oggi attende una decisione, una sanzione, che sarà più o meno lunga. Con tutto quello che ha passato prima, è una situazione molto complicata per lui, psicologicamente molto difficile. Non potrà essere selezionato finché sarà sospeso. Per quanto tempo? Tornerà al suo miglior livello? Ha le capacità, la mentalità per farlo. Ma non accadrà da un giorno all'altro, purtroppo per lui".

    RABIOT CAPITANO DELLA JUVE - "È maturo, si tratta di avere un po' più di responsabilità, ma non cambierà il suo carattere e il suo modo di essere. È un riconoscimento per una persona piuttosto riservata, che parla poco di sé. Da diversi anni è ad un ottimo livello. Sono un po' geloso perché non sono mai stato capitano della Juventus... Ma è un grande segno di fiducia data dal suo allenatore e sicuramente motivo di orgoglio per lui".

    THURAM - "Sta facendo cose molto buone. È un giocatore giovane, oggi viene utilizzato esclusivamente in posizione centrale, in un attacco a due. È già molto migliorato e può migliorare ancora: ha sempre il sorriso, è fiducioso, si sente realizzato e felice. Davanti ci sono tanti profili diversi. Thuram è un po' più simile a Giroud, mentre Kolo Muani ha un profilo un po' più diverso".

    Altre Notizie