Derby siciliano:| Più piedi, meno chiacchiere
Palermo-Catania conferma che, nel calcio, i piedi parlano meglio delle bocche. Come il sinistro di Ilicic che lancia il pallone 60 metri più avanti in diagonale liberando Maccarone nell'azione del terzo gol: un prodigio. Una partita di buon livello tecnico, avvincente, preceduta da un sabato in cui l'allenatore del Catania Giampaolo è stato più o meno zitto, annullando la consueta conferenza stampa, mentre quello del Palermo Rossi, indispettito dal silenzio del collega, ha confuso le carte facendo capire che Pinilla era miracolosamente guarito. Con un'intensa attività di intelligence si è scoperto che Pinilla era fuori uso e che Pastore era guarito.
Poi la partita e i paradossi della pretattica sono scoppiati come una bolla di sapone. Il tacchimetro misura quattro colpi di tacco (2 Pastore, 1 Ilicic e Nocerino), confermando che tanto più alto è questo indice di fantasia e gioia di giocare tanto più arriva la vittoria.
(Giornale di Sicilia)