Il Presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport, nel post partita del derby Palermo-Catania.

Ci sono ancora parole o aggettivi per definire Pastore?

Pastore è un talento del calcio, un fuoriclasse e di fuoriclasse ce ne sono pochi. Lui è uno dei pochi.

A fine partita, Delio Rossi ha detto che gli piacerebbe che il Palermo non diventasse una zona di passaggio ma un posto dove i giocatori crescono e poi restano. E’ un messaggio per lei?

Delio Rossi ha anche detto che il Palermo ha le stesse potenzialità dei grandi club. Probabilmente non conosce i fatturati degli altri club e gli stipendi che gli altri club danno ai propri giocatori. Il problema non è tanto il prezzo del cartellino di Pastore, il problema sarà quanto guadagnerà in futuro Pastore. E sicuramente in futuro Pastore, dopo aver fatto l’anno prossimo qui a Palermo, dove si fermerà, meriterà le migliori piazze europee perché è uno tra i migliori giocatori al mondo.

Dopo giornate come questa, non le viene voglia di restare a Palermo e di tenersi il Palermo?

Se cambiamo tutte le istituzioni del calcio sì. Non cambiarle, ma se modifichiamo un momentino quello che non va, perché io non lotto per il Palermo, lotto per tutti, lotto in Lega Calcio e sui giornali. E l’unica mia forma di lotta è veramente la protesta, perché io non ho il potere delle grandi.