'Di Francesco ci auguriamo che rimanga con noi, pur sapendo che piace molto al Lecce. Se ci dovesse essere questa opportunità per il nostro allenatore, lo valuteremo con calma. E' legato con noi da un altro anno di contratto'. Il direttore sportivo del Pescara Daniele Delli Carri, ospite ai microfoni di Radio Toscana, parla dei movimenti di mercato della società abruzzese e, da ex difensore della Fiorentina, di quelli del club gigliato.

'Veniamo da un bel campionato di serie B, dove si è risolto tutto alla fine: la cosa bella è stata questa, fondamentalmente dunque si evince che è un torneo aperto. L'anno prossimo me lo aspetto ancora più avvincente - ha aggiunto il 39enne foggiano -. Adesso si fa mercato, e subito posso dirmi sorpreso dal fatto che Moratti abbia contattato un nuovo tecnico come Bielsa. Eravamo rimasti a Leonardo come certezza nerazzurra, ma il calcio riserva sempre tante sorprese. Mihajlovic? Bisogna dargli il tempo di lavorare, evidentemente se è stato confermato è perché i manager viola lo reputano un tecnico all'altezza, tanto da meritare un'altra chance a Firenze. Camporese mi ha sorpreso in positivo, non pensavo che fosse così pronto. Sono felice che, in un calcio che va verso i settori giovanili, questo difensore venga proprio dal vivaio viola. Quella di Montolivo è una vicenda delicata, perché è un giocatore che ha dato, e spero darà tanto alla Fiorentina, ed è un nazionale. Difficile dare un giudizio da fuori sulla vicenda. Da ex giocatore viola auguro solamente che il club gigliato possa trovare la strada migliore per le esigenze del giocatore, e per le sue prospettive. Gilardino? E' un giocatore straordinario che ha fatto e farà sempre tanti gol, prima di privarmene ci penserei, soprattutto prima di rimpiazzarlo con giocatori come Maxi Lopez, bravi ma che ancora non valgono l'attaccante azzurro'.