Dall'India, la Gazzetta dello Sport riporta le parole dell'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero, che ha detto la sua sulle sconfitte in Champions League dei bianconeri e della Roma di Rudi Garcia: "Il 7-1 subito dai giallorossi è un episodio, ogni tanto può capitare. Ma ho visto segnali positivi: nel secondo tempo, la Roma è riemersa come se si fosse sullo 0-0, creando occasioni e lottando su ogni pallone. Un allenatore pronto ad assumersi le responsabilità della disfatta e un pubblico che ha applaudito la squadra. Ho pensato, questo è lo spirito giusto per fare il salto di qualità".
Sulla Juve: "Non ho visto la partita, ho letto di una gara sfortunata. Al di là della singola partita, per vincere in Europa devi avere tutte le componenti perfette. Come club, ha fatto le mosse giuste, tipo lo stadio di proprietà. Ma rispetto alle società inglesi, tedesche e spagnole quanti anni di ritardo ha accumulato? La Juve è reduce da un trittico di scudetti che significa tanto, ma le manca ancora un gradino per arrivare al pari di quelle 5 o 6 squadre che possono conquistare la Champions. Certo, se la Juve dovesse mancare la qualificazione agli ottavi di finale, sarebbe un fallimento per tutto il calcio italiano".