A chi gli chiedeva se stesse pensando a una rivoluzione per la formazione della Juventus in vista del match di domani sera con il Bologna, Luigi Del Neri, in conferenza stampa, ha spiegato: "La rivoluzione deve essere mentale perchè dobbiamo porci in maniera diversa rispetto alla sconfitta di domenica scorsa a Lecce.

"La sconfitta di Lecce non ha spiegazioni e siamo tutti colpevoli - spiega il tecnico bianconero - ma la stessa squadra una settimana prima aveva prodotto calcio aggressivo con l'Inter. L'importante è avere un piglio diverso a cominciare da domani. Non si può cambiare tutto perchè una partita va male. Sarebbe illogico, anche perchè quanto fatto finora ci ha permesso di ottenere risultati importanti. Dovremo dimostrare di essere la squadra che ha affrontato le ultime gare, Lecce a parte, con il piglio giusto".

Niente rivoluzioni in vista, dunque, ma sulla formazione che domani scenderà in campo all'Olimpico contro i felsinei, resta il mistero: "Se Chiellini tornerà centrale? Contro l'Inter e anche a Cagliari a sinistra ha fatto bene... Se nelle mie scelte penserò già alla sfida successiva con il Milan? La partita contro il Bologna non è certo meno importante. Krasic è diffidato? Le prossime sfide sono tutte fondamentali e le scelte saranno prese a prescindere dalle ammonizioni dei giocatori".