De Zerbi e gli italiani dello Shakhtar via da Kiev: sono al sicuro fuori dall’Ucraina: 'Stop alla guerra subito'
Via da Kiev, tra la paura. Roberto De Zerbi e i componenti dello staff dello Shaktar Donetsk sono in un luogo sicuro, fuori dall'Ucraina. Bloccati in un hotel quando c’è stato l’attacco militare della Russia, nelle ultime ore sono riusciti a raggiungere in treno Leopoli, per poi arrivare in Ungheria, da dove faranno rientro in aereo in Italia. L'ex allenatore del Sassuolo ha scelto di restare fino alla fine, una volta che i suoi calciatori brasiliani sono stati messi in salvo, assieme al suo staff formato dall’allenatore in seconda Davide Possanzini e dai collaboratori Michele Cavalli e Giorgio Bianchi, oltre che dal direttore sportivo Carlo Nicolini, hanno cercato una via di fuga, grazie anche all'intervento del presidente federale Gabriele Gravina, che ha fatto da tramite con la Uefa determinante per questa operazione.