AFP/Getty Images
Napoli, De Laurentiis attacca: 'Senza stadio me ne vado'. Il sindaco De Magistris però non si presenta all'incontro VIDEO
Il presidente del Napoli prosegue: "La partita non era motivata per raggiungere la Juve prima, noi siamo in corsa per il secondo posto. Ho ringraziato i ragazzi e ho detto loro: se giocate cosi' allora possiamo fare bene sempre. Se vi ho dato un premio dopo la sconfitta con la Fiorentina ve lo do anche dopo la Juve".
Su Reina: "C'e' stato un botta e risposta con Reina, gli ho detto: tu devi rimanere. Mi sono fatto promettere che oltre al premio per il 2^ posto voglio la sua conferma con noi. La forza della societa' e dell'allenatore e' stata di non farsi condizionare mai da nessuno anche in chiave mercato. In questi 9 anni e mezzo abbiamo lavorato bene e non mi sono stancato, qui ho trovato una chimica giusta con i tifosi".
Infine sullo stadio: "Colmare la distanza dalla Juve? Ognuno si fa i propri conti. Abbiamo speso qualcosa in più di 100 milioni, tanto per rispondere a Conte, ma ripeto con un fatturato da 300 milioni posso vincere il campionato per dieci anni. La Juve non ha finanziato lo stadio al 100 per 100, qui invece non ci stanno i soldi neanche per piangere. Oggi incontro il sindaco per capire se me ne debbo andare da Napoli, portarmi Benitez in Inghilterra e comprarmi una squadra lì lasciando qui la Primavera. Poi giocherete con il sindaco di Napoli e la squadra degli assessori. Mi sono davvero stancato, siamo all'ultima tappa, se me ne debbo andare me ne vado senza lasciare però il mio Napoli nelle mani di qualcun altro. Vedremo quanto a loro sta a cuore la città di Napoli. Lo stadio nuovo di Roma? Ne abbiamo tanti anche noi di progetti, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e ci debbono essere le autorizzazioni per poter realizzare quello che abbiamo in mente".
In serata era previsto un incontro tra De Laurentiis e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: le parole di questa mattina però non avranno fatto piacere al primo cittadino partnopeo che non si è presentato. Come riportato da Radio Marte, al posto di De Magistris c’era Attilio Auricchio.
L’incontro che avrebbe dovuto risolvere il caso San Paolo è durato circa due ore, al termine delle quali il presidente del Napoli è uscito dall’Hotel Vesuvio scuro in volto senza parlare con la stampa.