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    Darmian, due sogni fra Torino, l'Europa e il Brasile

    Darmian, due sogni fra Torino, l'Europa e il Brasile

    • Alessandro Salvatico
    Prima terzino destro, poi centrale, quindi terzino sinistro: dove lo metti, lo metti, Matteo Darmian non delude mai. Anzi, sembra migliorare di settimana in settimana. Il silenzioso difensore del Torino oggi è stato però "costretto" a parlare, qui alla Sisport, in conferenza-stampa: "E' una cosa bella far parte dei 40-50 preselezionati per il Mondiale; se poi ci rimarrò fino alla partenza per il Brasile non lo so, Prandelli farà le sue valutazioni ma io nel dubbio non ho prenotato le vacanze per quest'estate...non parto battuto, ma la vivo serenamente".

    Questo è il pensiero felice n. 1 di Darmian. Poi c'è l'altro, quello non azzurro ma granata: "Giocare in Europa avrebbe il suo fascino", ammette. Per poi precisare: "Non era il nostro obiettivo a inizio stagione, nessuno si aspettava un Toro così, ma stiamo crescendo e vogliamo chiudere nel migliore dei modi la stagione". Infine, il calciatore scuola-Milan ricorda l'incredibile successo sul Genoa di domenica scorsa, che ha visto come spettatore, squalificato: "Ho esultato come un matto sugli spalti insieme a tutto lo stadio, è stato incredibile...non si poteva non gridare in quel modo, era impossbile".

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