Danimarca, scontro con la Superlega per il marchio 'Super League'
Un'altra battaglia all'orizzonte per la Superlega europea, questa volta con la Danimarca. Il Paese scandinavo ha deciso di affrontare il progetto che ha coinvolto 12 tra i maggiori club europei per l'utilizzo del brand "Super League" secondo El Periódico de España, la Superligaen (massimo campionato danese) e la Superlega si sono concesse due anni di tempo per l'utilizzo del marchio, il quale generava conflitto tra la divisione calcistica e la lega privata: l'obiettivo della Superligaen è ottenere un risarcimento per non essersi opposta al suo utilizzo, quando l'ente calcistico danese ha scoperto le rivendicazioni della Superlega, riporta Calcioefinanza.it, ha presentato un atto di opposizione all’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo), presso il quale la competizione europea aveva avviato le procedure per la registrazione del marchio “The Super League”, il 16 aprile. L'Euipo ha concesso alle parti due mesi per raggiungere un accordo e sospendere la procedura, ieri è scaduto il termine ma Superlega e Superligaen hanno inviato un documento firmato per chiedere di prorogare il termine per raggiungere un accordo a settembre 2023, anche se ciascuna delle due parti può chiedere, quando lo ritiene opportuno e in maniera unilaterale, la fine anticipata della tregua e l'intervento dell'Euipo.