Danilo ideale per la Juve, ma il Milan...
Massima organizzazione in difesa, spazio alla fantasia sulle fasce e in attacco. E' questa la Juventus sognata da Antonio Conte, che vuole esportare su grande scala il modello già adottato con Bari (soprattutto) e Siena.
E' per questo che un giocatore come Danilo farebbe davvero al caso della causa bianconera. Danilo Luiz da Silva, esterno classe 1991 del Santos e della Nazionale brasiliana, è un giocatore di fascia completo, che nella Juventus potrebbe giocare sia come terzino destro, che come esterno di centrocampo, tanto in un 4-4-2 che in un 4-3-3. E nel 4-2-4 che costituisce il marchio di fabbrica del nuovo tecnico bianconero, Danilo potrebbe giostrare sia come esterno basso che come esterno alto.
Aggiungendo un jolly come Danilo a due giocatori solidi e affidabili come Krasic e Lichtsteiner, la Juventus sulla fascia destra potrebbe contare su un trio di esterni che avrebbe pochi eguali in Italia.
Forse, più che il famoso 'top player', è proprio questo tipo di giocatore che servirebbe come il pane per l'idea di calcio che Conte intende mettere in pratica. E insieme a un esterno di questo tipo, servirebbero anche un difensore centrale di esperienza (il sogno, irraggiungibile, si chiama Vidic) e un centrocampista di spessore da affiancare a Pirlo (Inler meglio di Vidal).
Sono queste le tre priorità del mercato bianconero (al di là della necessità di vendere sette-otto elementi di una rosa, al momento, costituita da 33 unità). Paradossalmente, ma non troppo, queste operazioni sarebbero più necessarie di un Aguero, di un Tevez o di un Giuseppe Rossi.
Per quanto riguarda la concorrenza, poi, Danilo sembra un obiettivo più alla portata della Juventus: per Aguero, infatti, si profila un'asta con il Manchester City e il Real Madrid, un'impresa improba per i bianconeri, per l'esterno del Santos invece l'avversario è il Milan, che è sì in vantaggio in questo momento, ma con il quale Marotta può permettersi di competere.