Dall'Inter a leggenda del Vicenza: ora Giacomelli vuole la B col Mantova del vice-De Zerbi
DALL'INTER A 11 ANNI NEL VICENZA - I nerazzurri se lo aggiudicano quando ha 18 anni, per renderlo uno dei protagonisti della Primavera, prima di lasciarlo partire in direzione Foligno, club con cui centra i playoff per salire in Serie B per la prima volta nella storia. Seguono due esperienze non fortunate con Pescara e Ternana, prima della lunga storia d'amore con il Vicenza, iniziata quasi per caso, in seguito ad un scambio con gli abruzzesi che include il cartellino di Elvis Abbruscato. Dopo un legame che dura dal 2012 al 2023, a malincuore, saluta il Veneto da svincolato, e sceglie di trasferirsi al Mantova, una vera e propria scommessa.
DALLA D AL PRIMO POSTO IN C - Già, perché i virgiliani arrivavano da un'annata nerissima, culminata con la retrocessione in Serie D arrivata dopo il ko ai playoff contro l'Albinoleffe, la prima dal 1954: solo il ripescaggio evita l'onta della caduta tra i dilettanti. Ma la nuova stagione è di tutt'altra pasta: dopo 11 giornate, primo posto del Girone A a quota 26 punti, grazie a 8 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, frutto di 18 reti realizzate e 11 subite, a + 3 su Triestina e Padova.
IL VICE DE-ZERBI E IL GOL AL 91' - Merito del gran lavoro di Davide Possanzini, secondo di Roberto De Zerbi allo Shakthar Donetsk e già calciatore di Brescia e Palermo, ma anche della solita classe e attitudine di Giacomelli, già autore di una prodezza di tre punti: il 2-1 su punizione al 91' contro il Novara, che ha fatto letteralmente impazzire il Martelli e consentito di mantenere il vantaggio sulle seconde, in un girone che sarà più che agguerrito. Avere un'arma come quella del 10 ex Vicenza, che sogna di tornare in B con i lombardi, si rivelerà alla lunga fondamentale nella corsa promozione.
@AleDigio89