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Dalla Russia: 'Sarri ha detto no allo Spartak Mosca perché c'è il Milan'
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L'ex allenatore di Empoli, Napoli, Chelsea e Juventus è libero e senza contratto dopo l'ultima esperienza alla Lazio: il 13 marzo ha rassegnato le dimissioni e dunque interrotto l'accordo che lo legava ai biancocelesti.
Diversi club pensano a lui in Italia (ad esempio la Fiorentina) e all'estero, soprattutto in Russia dove lo Spartak Mosca valuta un cambio di rotta. In panchina oggi siede il giovane allenatore spagnolo Guillermo Abascal, ma la sua posizione non è salda per una stagione che ha disatteso le aspettative di società e tifosi (sesto in classifica nel campionato russo, -9 dallo Zenit capolista a otto giornate dalla fine). Tra i nomi valutati anche quello di Sarri, che sembra però avere altre idee.
'ALLENERA' IL MILAN' - Il sito russo Championat si concentra oggi sul futuro della panchina dello Spartak e il giornalista Maxim Niktin, nel podcast 'Championship', ha spiegato: "L’elenco dei potenziali allenatori dello Spartak è ampio e lungo. E ci sono nomi molto interessanti. Ad esempio, Maurizio Sarri. E questo non è solo il sogno di qualcuno: era effettivamente sulla lista perché ora non lavora. Ma, che io sappia, Sarri ha detto: 'Ragazzi, in estate guiderò il Milan'. E lo Spartak è meno interessante per lui".
MILAN, COSA FILTRA SUL RINNOVO DI PIOLI
SITUAZIONE MILAN - In casa Milan, intanto, si riflette sul futuro della panchina e, come raccontato negli scorsi giorni, sono in risalita le quotazioni per la permanenza si Stefano Pioli in rossonero, mentre si è allontanato Antonio Conte. Nessuna decisione è presa e le valutazioni finali si faranno nei prossimi mesi.
