Dalla Juventus alla...Juventus. Un calvario che sembrava non avere fine, muscoli di cristallo che lo hanno tenuto fuori a lungo, troppo a lungo. Pupillo di Esubeio Di Francesco, elemento chiave nel 4-3-3 che ha fatto le fortune del tecnico abruzzese, Simone Missiroli rinizia ad assaporare il calcio che conta. Un infortunio alla coscia il 6 marzo che lo ha tenuto fuori per tutto il resto della stagione (eccezion fatta per 6' contro il Verona e 16' nell'ultima di campionato con l'Inter, semplice passerella per chi è abituato a correre e inserirsi per tutti i 90'). In questa stagione una sola panchina, nell'ultimo turno con il Pescara: i suoi muscoli tanto preziosi lo hanno costretto ancora ai box. Convocato per la seconda volta consecutiva da Di Francesco, Missiroli è pronto a ricominciare da dove aveva lasciato: saltata la sfida con la Juventus l'11 marzo scorso, rieccolo allo Juventus Stadium (che ieri ha compiuto 5 anni). Di Francesco non lo rischierà sicuramente dal primo minuti, ma in caso di necessità si farà trovare pronto per dare fastidio alla potenza bianconera con i suoi inserimenti e la sua qualità. Il Sassuolo è pronto a riabbracciare il suo Missile.