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  • Dal leader Scotto al sogno promozione: favola Torres, la Cenerentola che sta dominando il girone di ferro in Serie C

    Dal leader Scotto al sogno promozione: favola Torres, la Cenerentola che sta dominando il girone di ferro in Serie C

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    Sette vittorie su sette. Spal, Cesena, Pescara, Perugia, Virtus Entella. Il girone delle big, quello - almeno sulla carta - più complesso e di livello più alto. Eppure dopo sette giornate l’unica squadra a punteggio pieno non è una di quelle grandi. Il Girone B è diventato palcoscenico di proprietà della sorprendente Torres, unica squadra a punteggio pieno, vera e propria Cenerentola della prima parte di Serie C. L’ultima vittima eccellente dei sardi è stata la Lucchese, accendendo la miccia dell’entusiasmo in un popolo che mai come ora ha voglia di sognare.

    NEL SEGNO DEL CAPITANO - Uomo copertina di questo mese da incorniciare della Torres il leader e capitano: Luigi Scotto, attaccante classe ’90 che mai come in questa stagione sta avendo un impatto incredibile sul campionato. 4 reti in 7 partite di campionato per l’uomo di Sassari, sempre più simbolo della squadra della sua città. Che già un paio di stagioni fa aveva aiutato a salire di categoria, dalla D alla C, e che ora sogna di poter aiutare a centrare un obiettivo mai raggiunto prima: quello della Cadetteria

    SOGNO PROIBITO - Perché nella storia della Torres, mai la squadra è riuscita a raggiungere tale traguardo, facendo della città di Sassari una delle più popolose a non aver mai avuto una squadra in Serie B. Certo, puntare alla promozione in un girone così complicato appare diffficile, ma se il gruppo dovesse rimanere unito, si potrebbe cercare di dare l’assalto ai playoff, occasione perfetta per una squadra come quella di mister Greco, che può puntare al ruolo di mina vagante in una potenziale post-season. Lo ha dimostrato il Lecco pochi mesi fa, eliminando un gigante come il Cesena in semifinale e superando anche il Foggia conquistando una totalmente inattesa promozione. Insomma, a Sassari iniziano a sognare in grande, perché mai come quest’anno l’avvio di stagione sembra raccontare una storia di potenziali successi.
     

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