Dal gol di Muntari al rigore su Conti: anche col Var è sempre la solita storia
Rimane l’ottimo lavoro fatto da Gattuso che tatticamente ha imbrigliato la Juve e ha dimostrato che il Milan ha la compattezza per giocarsela fino a fine stagione per entrare in Champions League. La strada passa obbligatoriamente dal futuro di Higuain. A livello di comunicazione il Milan ha gestito malissimo il mezzo forfait in Supercoppa dell’argentino, l’imbarazzo è stato palpabile e si è intuito a chilometri di distanza. Il solito Nedved ne ha approfittato con quel malizioso “ne parliamo domani” nell’immediata vigilia della finale. La rabbia del Pipita nel dopopartita non mi è sembrata quella di uno che è già sicuro di andar via.
Da oggi si comincia a trattare e secondo me il Milan dovrebbe stare alla finestra perchè non è interesse del Milan forzare in un senso o nell’altro. Le posizioni sono chiare: Higuain vuole partire, il Chelsea lo vuole, la Juve vuol incassare i soldi della cessione. Al Milan serve un centravanti per provare ad arrivare quarto. Quindi che interesse ha il Milan ad agevolare l’operazione dando alla Juve i soldi che vuole per perfezionare la cessione definitiva dell’argentino ai Blues?
I rossoneri devono restare fermi sulla loro posizione: se Chelsea, Juve e Higuain riescono ad accordarsi per il trasferimento dell’argentino, il Milan ha già l’alternativa pronta ed è il genoano Piatek. In caso contrario il Milan si terrà Higuain fino a giugno e dovranno essere bravi Leonardo e Gattuso a rimotivarlo per aiutare il Milan ad arrivare quarto. Tornare in Champions League: questa è l’unica cosa che conta per il Milan e il suo futuro. Almeno su questo obiettivo la Juve non dovrebbe metterci lo zampino...