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    Dal caso Chelsea alla Coppa d'Olanda: è il Vitesse di Rashica, il nuovo Callejon

    Dal caso Chelsea alla Coppa d'Olanda: è il Vitesse di Rashica, il nuovo Callejon

    • Andrea Distaso
    L'eco dello scandalo sollevato in Olanda dall'inchiesta che ha portato a galla il fitto scambio di mail tra alcuni importanti uomini di fiducia del patron del Chelsea Roman Abramovich e Alexander Chigirinsky, proprietario del club olandese del Vitesse non si è ancora spento, ma per una volta ad Arnhem si vuole parlare soltanto di calcio giocato. Dopo 125 anni di storia, è arrivato il primo trofeo per i Geel en Zwart (gialli e neri), la Coppa d'Olanda strappata all'Az Alkmaar al de Kuip di Rotterdam.

    QUEI LEGAMI COL CHELSEA - Una doppietta dell'ex attaccante dello Sporting Lisbona Ricky van Wolfswinkel, costretto a fare ritorno in Olanda dopo l'esperienza in Portogallo e i flop Francia (Saint-Etienne), Inghilterra (Norwich) e Spagna (Betis Siviglia), ha regalato la vittoria alla formazione considerata da molti come satellite del Chelsea, anche per la presenza in rosa di 4 calciatori di proprietà dei Blues, dall'ex capitano dell'Under 19 trionfatrice in Youth League Lewis Baker e al difensore statunitense Miazga fino al centrocampista di origini somale Ali Mukhtar e il fantasista brasiliano Nathan. Solo gli ultimi di una lunga serie di giocatori mandati a farsi le ossa in Eredivisie da Abramovich, che per una volta non sarà accusato dalla stampa e da Merab Jordania, proprietario della squadra fino all'ottobre 2013, di aver volutamente impedito al Vitesse di crescere e di poter puntare a traguardi più ambiziosi.

    RASHICA, NUOVO CALLEJON - Nella formazione di oggi, allenata da Henk Fraser e in cui è rientrato la meteora della Fiorentina Diks, sono diversi i calciatori che si sono imposti all'attenzione generali e tra questi c'è anche l'esterno kosovaro classe '96 Milot Rashica. Dopo tutta la trafila nelle selezioni giovanili e il debutto con la nazionale maggiore albanese guidata da Gianni De Biasi, ha deciso di seguire le proprie origini e nel 2016 ha esordito con la neonata formazione del Kosovo. Cresciuto nella squadra della sua città, il Kosova Vushtrri, con cui ha esordito a soli 16 anni, è approdato in Olanda nel 2015 dopo un periodo di prova brillantemente superato (a differenza di quelli con i belgi del Gent, Hannover e Union Berlino). Esterno destro molto agile e abile nell'uno contro uno, ha siglato 4 gol e fornito ben 12 assist nel corso di questa stagione. De Biasi lo ha paragonato a Callejon e non a caso, oltre al Chelsea che vanta una prelazione per i migliori talenti del Vitesse, il suo profilo è stato seguito con attenzione dagli scout del Napoli.

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