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    Da Saponara a Badelj e gli esuberi: Fiorentina, ora non puoi più sbagliare

    Da Saponara a Badelj e gli esuberi: Fiorentina, ora non puoi più sbagliare

    • Giacomo Brunetti
    Il lavoro non mancherà. Soprattutto perché la pressione sarà alta. Dopo una sessione estiva altalenante è rivoluzionaria, la Fiorentina si appresta ad affrontare il calendario dicembrino con una parte dei dirigenti dedita al mercato di gennaio. Nessuno stravolgimento, la scorsa finestra ha già portato in dote le sue carte. Quindi spazio ai ritocchi e agli esuberi. “Il monte ingaggi potrebbe essere alzato a cinquanta milioni in futuro”, ha affermato Pantaleo Corvino, che insieme a Carlos Freitas coordina le operazioni.

    STRATEGIA - I nomi si susseguono, relativi alla difesa e al centrocampo, i reparti che necessitano di alcuni cambiamenti. Intanto, si partirà dal versamento dei nove milioni di euro pattuiti con l’Empoli per il riscatto di Riccardo Saponara, a suo modo, dal prossimo mese, un vero e proprio acquisto, visto il minutaggio accumulato  fin qui nella sua avventura a Firenze. Poi si passerà alle introduzioni e alle cessioni: sarà obbligatorio, stavolta, non sbagliare neanche una mossa, poiché le attenuanti – e il loro tempo – sono finite.

    FUORI - Gli esuberi certi sono due: Sebastian Cristoforo e Maximiliano Olivera. I due uruguaiani sono assistiti dallo stesso agente, Paco Casal, che un mese fa ha incontrato il direttore generale gigliato: se per il primo si era parlato di un possibile prestito al Benevento nell’ambito dell’operazione Cataldi, per il secondo si registra l’interesse del Cagliari e del Trabzonspor. Inoltre, da sbrigare ci sono anche i nodi legati ai giovani: Ianis Hagi e Rafik Zekhnini saranno girati in prestito, Nikola Milenkovic invece rimarrà. Incerta, poi, la posizione di Carlos Sanchez, sebbene una sua partenza sembri molto meno certa rispetto a qualche settimana fa.

    DENTRO - I radar della Fiorentina sono accesi e vigili: in difesa, l’attenzione è rivolta alla fascia sinistra, dove con la probabile partenza di Olivera sarà obbligatorio trovare un’alternativa, magari un titolare al posto di Cristiano Biraghi. I nomi sono quelli di Leo Dubois, in scadenza a giugno con il Nantes, Rahman Baba del Chelsea e Kieran Tierney del Celtic, questi ultimi due con un prestito contornato da prospettive future. Ma non solo. Corvino e Freitas lavorano al centrocampo. La posizione di Milan Badelj, riguardo al rinnovo di contratto, è in fase di stallo: i toscani non vorrebbero cederlo a gennaio, piuttosto trovargli in altre ego che possa sostituirlo adesso, ma anche prendere in mano la mediana in futuro. Sul taccuino, Federico Viviani della SPAL e Danilo Cataldi del Benevento, anche se andrebbe messa d'accordo anche la Lazio, proprietaria del cartellino.

    NECESSITÀ - Le ultime partite del 2017 serviranno per trarre ulteriori dettagli e analisi, per capire dove e come intervenire, anche se le linee guida sono già tracciate. Importante sarà non ripetere gli errori commessi i estate. A gennaio, fare affari è sempre più complicato e i prezzi si innalzano: azzeccare il colpo, senza strapagare, è una missione doverosa. Anche per regalare a Stefano Pioli i tasselli di cui ha bisogno, per iniziare definitivamente a macinare un nuovo ciclo secondo una strada ben definita.

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