Da Rovella a Scamacca: le alchimie finanziarie della Juve per il mercato dei giovani
Stefano Agresti
Ai tempi del Covid fare mercato è difficilissimo: soldi non ne ha nessuno, qualcuno (tipo l’Inter) ne ha meno di altri. Il problema - lo abbiamo visto - non è solo quello di trovare denaro per investire in calciatori, ma addirittura quello di pagare gli stipendi; non a caso è in atto un pressing serrato sulla Federazione per ottenere la dilazione delle mensilità dovute ai calciatori. Così anche i grandi club studiano strategie finanziarie particolari per chiudere qualche trattativa. E la Juve, da questo punto di vista, non si sta facendo mancare niente. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM