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    Da Regini a Ramirez, da Linetty a Bereszynski: quanti ballottaggi per la Sampdoria

    Da Regini a Ramirez, da Linetty a Bereszynski: quanti ballottaggi per la Sampdoria

    • Lorenzo Montaldo
    Mancano poco più di 24 ore, ma di fatto è già vigilia: Genoa-Sampdoria è domani sera, in città la febbre sale di ora in ora. Marco Giampaolo invece deve mantenere la lucidità. Due derby li ha già allenati, sa quanto conta presentarsi alla partita senza sbagliare nessuna scelta di formazione. Per fortuna, la truppa blucerchiata può contare su tutti gli effettivi, ed ecco perchè il mister doriano è alle prese con quattro ballottaggi, che verranno sciolti solamente oggi, nella seduta mattutina a porte chiuse. 

    Il primo dubbio è a destra: nelle ultime gare si sono alternati Jacopo Sala e Bartosz Bereszynski, per la stracittadina il polacco sembra essere in vantaggio in virtù delle sue attitudini difensive. Al centro della difesa invece potrebbe rivedersi capitan Regini. Giampaolo contro Chievo, Inter e Crotone gli ha preferito Ferrari, per il derby potrebbe tornare titolare. Non ci sono dubbi invece su Strinic e Silvestre, così come sul portiere Viviano. A centrocampo, di fianco ai confermatissimi Torreira e Praet, Giampaolo soppesa Linetty e Barreto. Il primo sta vivendo un momento di forma esaltante, ha segnato 3 gol in 4 partite, ma potrebbe essere più utile a gara in corso grazie al suo dinamismo. Barreto per contro è parso un po' più appannato, ma in una sfida come quella di domani la sua esperienza e la sua carica agonistica potrebbero fare la differenza. Ecco perchè Giampaolo valuta la sua candidatura da titolare, così come valuta anche quella di Ramirez. Magari inscenando a gara in corso una staffetta con Caprari.

    Il tandem d'attacco, invece, non presenta dubbi. Duvan Zapata scalda i motori: "La 'pipa' (l'esultanza proposta in blucerchiato, ndr) è pronta. Non mi aspettavo di iniziare così bene, voglio continuare su questa strada" ha detto il centravanti. Magari già a partire dal derby, deciso lo scorso anno dal connazionale Muriel. Di fianco a lui il confermatissimo Quagliarella, che ieri ha ammesso di emozionarsi ancora al derby e di poter battere un eventuale rigore, dopo quello sbagliato due anni fa.

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