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    Dal Milan sfiorato al Napoli frenato per il contratto: la 'maledizione' di Leno

    Dal Milan sfiorato al Napoli frenato per il contratto: la 'maledizione' di Leno

    • Fabrizio Romano
    L'Italia sembra proprio essere stregata. Doveva essere la destinazione di Bernd Leno, portiere tedesco del Bayer Leverkusen già vicinissimo al nostro campionato un anno fa; adesso rischia di saltare tutto per la seconda volta. Nella scorsa estate, il Milan lo aveva messo nel mirino tra i prescelti per l'eredità di Gigio Donnarumma in quei giorni di fuoco con il suo agente Mino Raiola; la virata della dirigenza rossonera sul rinnovo ha cambiato tutto, perché il portiere di Castellammare di Stabia è rimasto e non si è più fatto nulla, sebbene Leno fosse molto gradito al ds Mirabelli. Con il Napoli invece è tutt'altra storia.

    PROBLEMA DIRITTI - L'ammissione del presidente De Laurentiis ("Leno e Rui Patricio sono i due portieri su cui lavoriamo") ha confermato quanto vi abbiamo raccontato per settimane: Leno è stato a lungo in cima alla lista del Napoli per il dopo Pepe Reina, che curiosamente andrà proprio al Milan dove un anno fa poteva finire il tedesco. I contatti sono stati ripetuti, la presenza della clausola rescissoria col Bayer Leverkusen ha agevolato un'operazione che il ds Giuntoli ha avviato da tempo. Ma perché si è bloccato tutto? Ad oggi, l'affare è fermo per una motivazione di diritti d'immagine. Il Napoli - come da prassi per il proprio modus operandi - ha preteso di averli tutti per sé, andando così a ridurre la base d'incasso per Leno che è seguito da diversi sponsor. L'entourage del portiere non gradisce questa soluzione e ha preso male la chiusura netta del Napoli che sull'argomento diritti d'immagine non ci sente, tante sono state le operazioni saltate per questa motivazione negli anni. Al momento non filtra ancora una chiusura totale da parte del Napoli, rimangono le speranze ma l'affare è nettamente complicato. Per questo ora De Laurentiis lavora per portare Rui Patricio in azzurro, più gradito di Perin; mentre Leno è in stand-by, dopo aver ancora sentito l'Italia vicina. Vicinissima. Ma la maledizione continua...

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