Da Juninho e Miha a Pirlo e Nakamura: top 20 dei tiratori di punizioni
Come sempre, precisiamo che Le Classifiche di CM non sono un 'prendere o lasciare', quanto piuttosto un 'discutiamone'. Per ogni categoria, noi diciamo la nostra, proponendo la top ten di Calciomercato.com . Ma il dibattito è aperto, e ognuno può esprimere le sue preferenze nella sezione commenti. A maggior ragione in questo caso, quando il lato soggettivo vince, di gran lunga, su quello oggettivo.
"Quando giocavo nella Stella Rossa i tifosi già si abbracciavano per esultare prima di calciare qualche punizione al limite dell'area avversaria". Parola di Sinisa Mihajlovic, grande specialista e autore di una tripletta su punizione con la quale stese il suo passato, la Sampdoria, con la maglia della Lazio. Poi ci sono i fenomeni brasiliani, da Juninho Pernambucano, che è diventato oggetto di studio di Andrea Pirlo, a Roberto Carlos, passando per Dinho e Branco, detto Tres Dedos.
Anche in Italia c'è un'ottima scuola: il già citato Pirlo, Roberto Baggio, Gianfranco Zola, Alessandro Del Piero, Mario Balotelli e un altro Mario, Corso, inventore della punizione a foglia morta. Senza dimenticare chi ha aiutato a rendere la Serie A tra i campionati più belli del mondo: Zico, Maradona e Platini, tra i più grandi specialisti. Ah, poi c'è Nakamura: il giapponese maestro delle punizioni, che a 37 anni riusciva ancora a disegnare parabole perfette. E, parafrasando Miha, "A Reggio Calabria, quando si avvicinava sul pallone, i tifosi iniziavano già ad abbracciarsi!".
I 20 MIGLIORI TIRATORI DI PUNIZIONI
1. Juninho P
2. Mihajlovic
3. Zico
4. Maradona
5. Nakamura
6. Platini
7. Pirlo
8. Roberto Carlos
9. Baggio
10. Corso
11. Beckham
12. Branco
13. Koeman
14. Totti
15. Messi
16. Zola
17. Ronaldinho
18. Del Piero
19. Riquelme
20. Balotelli