
Da Cuni a Gudmundsson e Krstovic: gli occhi delle big sui gioielli di Frosinone, Genoa e Lecce
E non solo, ha avuto anche un altro effetto: mettere in vetrina i loro gioielli, sui quali si sono già posati gli occhi delle big. Italiane e non solo, perché anche all'estero si sono accorti del potenziale dei giocatori che stanno facendo le fortune di Di Francesco, Gilardino e D'Aversa. Ne abbiamo scelti nove, tre per ognuna delle squadre in esame, che tra gennaio e la prossima estate sono destinati a prendersi i titoli del mercato: nella nostra GALLERY trovate tutte le novità.

Anthony Oyono, Frosinone: il classe 2001 aveva già fatto vedere le sue qualità la scorsa stagione e si sta confermando in Serie A. Il difensore gabonese (ma con passaporto francese) è già seguito da mesi da Sassuolo, Bologna e soprattutto Napoli, senza dimenticare diversi club pronti a farsi avanti per riportarlo in Francia. I ciociari hanno tenuto duro, merito anche del contratto fino al 2027 dopo il rinnovo dello scorso giugno, ma in estate la musica può cambiare, a patto che arrivi un'offerta importante.

Arijon Ibrahimovic, Frosinone: classe 2005, è arrivato in estate dal Bayern Monaco in prestito con diritto di riscatto a 3,5 milioni di euro, una cifra che con il passare della partita sembra sempre più 'cheap'. A soli 17 anni il centrocampista si sta imponendo come uno dei talenti migliori del nostro campionato e ha attirato le attenzioni di tante big. I ciociari sono intenzionati a esercitare l'opzione per il tedesco, ma il Bayern si è garantito una clausola di recompra e a giugno le parti si incontreranno per discutere del suo futuro.

Marvin Cuni, Frosinone: anche lui è arrivato dal Bayern Monaco, ma lo ha fatto con una formula particolare. A titolo definitivo, ma gratuito, con i bavaresi che si sono assicurati una percentuale sulla futura rivendita. Il classe 2001 è partito in sordina, ma Di Francesco punta forte su di lui e lo sta impiegando con continuità ed efficacia. Qualche scout si è già visto al Benito Stirpe, ma il club ciociaro non ha fretta di vendere e rimanda ogni discorso.
Radu Dragusin, Genoa: l'ex Juventus è stato uno dei segreti della promozione del Grifone e anche quest'anno il classe 2002 sta performando con continuità. I rossoblù sono pronti a 'blindarlo' con un rinnovo che porterà la scadenza del contratto dal 2026 al 2027, ma questo può non bastare per garantirsi la sua permanenza. Il Milan lo ha inserito nella lista degli osservati speciali per tassellare la difesa, ben più concreto l'interesse della Roma che con i problemi di Smalling cerca una soluzione affidabile già a gennaio: Dragusin piace, nelle prossime settimane il suo nome può prendere quota.


Albert Gudmundsson, Genoa: ti aspetti Retegui come trascinatore, ti trovi il classe 1996 islandese. Anche per lui è in vista il rinnovo fino al 2027, ma può rivelarsi solo una leva per alzare il prezzo del cartellino. Il Sassuolo ci aveva provato la scorsa estate incassando il no secco dei liguri, Roma e Napoli hanno effettuato sondaggi decisi nel corso degli ultimi mesi e anche dalla Premier League è arrivato qualche sondaggio. La sua valutazione continua a crescere con il passare delle settimane.

Morten Frendrup, Genoa: il classe 2001 danese è una sorpresa nella sorpresa. Il suo rendimento si traduce con una parola: costanza, quella che cercano tanti top club. Su tutti il Liverpool, che ha mosso i primi passi concreti e non è spaventato anche dal prossimo rinnovo fino al 2028 con i rossoblù: il prezzo salirà, ma Klopp è deciso e proverà l'affondo a fine stagione.

Nikola Krstovic, Lecce: i salentini gli hanno dato fiducia dopo che molti scout lo avevano scartato, l'attaccante montenegrino classe 20000 ha ripagato la fiducia con un avvio di campionato super. Nonostante la flessione dell'ultimo periodo, i fari delle big restano puntati su di lui: su tutti quelli dell'Inter, con il ds Piero Ausilio che si era recato a Monza per vederlo da vicino in occasione della sfida tra i brianzoli e il Lecce, in cui Krstovic era andato a segno.

Patrick Dorgu, Lecce: tra le sorprese dei giallorossi c'è anche il classe 2004, intuizione di Corvino - che l'ha preso dal Nordsjaelland per 200mila euro - e già protagonista con la Primavera la scorsa stagione. Il Liverpool ha preso informazioni, l'Atletico Madrid ha mandato i suoi scout a seguire il terzino in occasione della sfida tra la sua Danimarca Under 21 e i pari età della Repubblica Ceca, sullo sfondo c'è anche la Juventus che monitora la sua crescita: l'asta è pronta a scattare, con una valutazione che per il Lecce è già superiore ai 20 milioni di euro e la possibilità di partire già a gennaio.

Lameck Banda, Lecce: contro il Milan è arrivato il primo gol del 2023/24, ma Banda si sta confermando come una delle risorse più preziose per D'Aversa. Con la possibilità di diventare anche una pepita sul mercato. Già a gennaio c'erano stati interessamenti importanti dalla Premier League e dall'Italia: Lazio, Fiorentina e Sassuolo avevano effettuato sondaggi, in estate può tornare di moda soprattutto se le tre squadre citate perfezioneranno qualche uscita sulle corsie esterne d'attacco.