Il direttore sportivo della Sampdoria, Carlo Osti, ha parlato in conferenza stampa: "I voti siete bravissimi voi a darli. Il campo è quello che dà i giudizi, penso che la Sampdoria abbia fatto un mercato in linea con quelle che sono le aspettative della società. Ci siamo rinforzati, abbiamo portato 14 facce nuove nello spogliatoio, abbiamo portato a casa le prestazioni definitive di Viviano e De Silvestri, abbiamo integrato a giocatori di esperienza a giovani. Penso che la squadra sia competitiva, il nostro obiettivo è quello di rimanere nella parte sinistra della classifica con la possibilità di creare qualche problema a chi sta davanti. L'esonero di Cagni? Capisco che sia stato un fulmine a ciel sereno che ha sorpreso tutti. Però uno cerca di cogliere l'aspetto positivo da una situazione negativa e può dire che forse è meglio che la cosa sia successa prima. Non è successo nulla di traumatico, situazioni tali che abbiamo improvvisamente rotto un rapporto. Con Cagni sono legatissimo dal 1993, ma penso che alla base di tutto ci sia che Cagni sia più adatto a fare l'allenatore in prima che il vice. Ora non voglio entrare nei particolari, è stata presa questa decisione perchè abbiamo ritenuto che dovesse essere così. Non è assolutamente una questione tecnica perchè i gol si prendono e si fanno e non è una questione di rapporti sui giocatori. Personalmente sono molto rammaricato per questo".