Milan: Cutrone in rampa di lancio
41 reti siglati sin qui in stagione in tutte le competizioni e l'annata è ancora ricca di impegni e di risultati da cogliere, col Milan e la Nazionale. Patrick Cutrone (nella foto di acmilan.com) è uno dei fiori all'occhiello del settore giovanile rossonero, attaccante classe 1998 che, dopo aver trovato le porte avversarie a raffica con la formazione degli Allievi, ha ben presto trovato spazio nella Primavera di Cristian Brocchi. E ieri, con la doppietta contro la Slovacchia, ha spedito con un turno d'anticipo l'Italia Under 17 alla fase finale dell'Europeo di categoria che si giocherà in Bulgaria.
IL DESTRO DEL FUTURO? - Un centravanti moderno, utilizzabile sia come punta centrale che come esterno/seconda punta, come avviene proprio con la seconda squadra del Milan. 8 reti in Primavera, 15 con gli Allievi Nazionali, 2 con la Berretti e 16 con gli Azzurrini: così sono distribuite le segnature in questa stagione di Cutrone, un ragazzo che calciomercato.com ebbe già modo di presentarvi in occasione del nostro consueto appuntamento con la rubrica CM Scouting (clicca QUI per leggere l'articolo). E il ragazzo originario di Como è solamente uno dei tanti giovani promettenti che la galassia rossonera sta proponendo da un po' di tempo a questa parte, come dimostra anche la decisione di aggreggare alla Prima Squadra dell'anno prossimo il difensore Davide Calabria e i centrocampisti Andrej Modic e Alessandro Mastalli.
MODELLO MILAN - Merito della rivoluzione totale che il responsabile del settore giovanile Filippo Galli ha portato avanti in questi casi, traendo anche spunto dai viaggi istruttivi ad Amsterdam, Barcellona e Monaco di Baviera per conoscere più da vicino strutture e vere e proprie scuole come quelle dell'Ajax, del club catalano e del Bayern. Un lavoro partito in maniera organica proprio quest'anno, sia nella Primavera guidata da Brocchi, sia con gli Allievi Nazionali classe 1998 di Monguzzi: uno stile di gioco ben definito, che diventi un must per tutte le formazioni della cantera e che contraddistingua il Milan rispetto ai propri avversari. Un ritorno alle origini per certi versi, con una maggiore ricerca della tecnica e del possesso palla a scapito delle qualità atletiche.
I GIOIELLI DEL '98 - Cutrone, ma anche i centrocampisti Manuel Locatelli e Mattia El Hilali, il difensore goleador di origini spagnole Llamas Acuna, capitano anche dell'Italia Under 17, e il collega di reparto Marco Iudica, finendo col portiere classe 1999 Donnarumma, che è stato già convocato in prima squadra. Il Milan presenta i suoi gioielli e spera, anche a livello di risultati, di iniziare a raccogliere presto i frutti di quanto ha seminato. Quest'anno, provando a qualificare alle rispettive Final Eight sia la Primavera che gli Allievi Nazionali, ma soprattutto l'anno prossimo quando la nidiata dei '98 (considerata tra le migliori in circolazioni non solo a livello nazionale) sarà promossa in blocco agli ordini di Brocchi.
IL DESTRO DEL FUTURO? - Un centravanti moderno, utilizzabile sia come punta centrale che come esterno/seconda punta, come avviene proprio con la seconda squadra del Milan. 8 reti in Primavera, 15 con gli Allievi Nazionali, 2 con la Berretti e 16 con gli Azzurrini: così sono distribuite le segnature in questa stagione di Cutrone, un ragazzo che calciomercato.com ebbe già modo di presentarvi in occasione del nostro consueto appuntamento con la rubrica CM Scouting (clicca QUI per leggere l'articolo). E il ragazzo originario di Como è solamente uno dei tanti giovani promettenti che la galassia rossonera sta proponendo da un po' di tempo a questa parte, come dimostra anche la decisione di aggreggare alla Prima Squadra dell'anno prossimo il difensore Davide Calabria e i centrocampisti Andrej Modic e Alessandro Mastalli.
MODELLO MILAN - Merito della rivoluzione totale che il responsabile del settore giovanile Filippo Galli ha portato avanti in questi casi, traendo anche spunto dai viaggi istruttivi ad Amsterdam, Barcellona e Monaco di Baviera per conoscere più da vicino strutture e vere e proprie scuole come quelle dell'Ajax, del club catalano e del Bayern. Un lavoro partito in maniera organica proprio quest'anno, sia nella Primavera guidata da Brocchi, sia con gli Allievi Nazionali classe 1998 di Monguzzi: uno stile di gioco ben definito, che diventi un must per tutte le formazioni della cantera e che contraddistingua il Milan rispetto ai propri avversari. Un ritorno alle origini per certi versi, con una maggiore ricerca della tecnica e del possesso palla a scapito delle qualità atletiche.
I GIOIELLI DEL '98 - Cutrone, ma anche i centrocampisti Manuel Locatelli e Mattia El Hilali, il difensore goleador di origini spagnole Llamas Acuna, capitano anche dell'Italia Under 17, e il collega di reparto Marco Iudica, finendo col portiere classe 1999 Donnarumma, che è stato già convocato in prima squadra. Il Milan presenta i suoi gioielli e spera, anche a livello di risultati, di iniziare a raccogliere presto i frutti di quanto ha seminato. Quest'anno, provando a qualificare alle rispettive Final Eight sia la Primavera che gli Allievi Nazionali, ma soprattutto l'anno prossimo quando la nidiata dei '98 (considerata tra le migliori in circolazioni non solo a livello nazionale) sarà promossa in blocco agli ordini di Brocchi.
#MilanYouth's Patrick Cutrone scored 41 goals in this season: #MilanPrimavera - 8 Allievi Nazionali - 15 Berretti - 2 Italy U17 - 16
— ACMilan Youth Sector (@acmilanyouth) 24 Marzo 2015