Ct Svezia: 'Italia? Niente paura, la storia non va in campo'
Janne Andersson, commissario tecnico della Svezia, avversaria dell'Italia al playoff per il Mondiale di Russia, parla a la Gazzetta dello Sport: "Cosa ho pensato al sorteggio? Più che altro sono stato contento di conoscere l’avversario. Così ho potuto cominciare a studiarli, a prepararmi. A lavorare invece di aspettare. Prima di sapere chi avremmo incontrato nei playoff, non aveva nessun senso studiare altre squadre. Jonas Thern (ex Roma e Napoli, ndr) è stato a vedere Albania-Italia, a spiare un poco. Ora invece è iniziato il lavoro vero. L’Italia è una grande nazionale con tanta storia e tradizione. È ovvio che incontreremo un grande avversario e ho rispetto per l’Italia e per il compito che ci aspetta. Rispetto, ma non paura. Ci è capitata l’Italia, ma dobbiamo fare il nostro lavoro. Io sono uno concreto. Non dobbiamo più pensare alla storia. Non ha nessun’importanza quante volte l’Italia abbia vinto i Mondiali. Conta solo il presente, la forma di oggi, i giocatori e il gioco attuali. Il loro e il nostro”