Crotonemania: desolatamente ultimi
Fanalino di coda. Non sarebbe stata una passeggiata, si sapeva. La sconfitta di Empoli testimonia come in Serie A basti poco per perdere una partita, ma anche per vincerla. Il Crotone deve ancora cogliere la chiave per far pendere a suo favore questo fragilissimo equilibrio. Un buon punto di partenza sarebbe quello di minimizzare le disattenzioni: Bologna, Genoa ed Empoli sono uscite coi tre punti dalle sfide con i pitagorici effettuando delle buone prestazioni, certo, ma anche in virtù degli errori della squadra di Nicola. Anche ieri le reti che hanno deciso il match a favore dei toscani sono nate da due palle da fermo, anche se la seconda viziata da un fuorigioco di Costa. Meglio, rispetto alle partite precedenti, l'approccio caratteriale alla gara: in svantaggio, il Crotone ha cercato di reagire, non solo dopo l'1-0 toscano ma anche dopo aver incassato il raddoppio degli undici di Martusciello. Attacco e centrocampo hanno girato discretamente a differenza delle scorse volte anche se Falcinelli, Trotta e Crisetig necessitano di un extra-time per entrare nei meccanismi di gioco; malissimo ancora la difesa nonostante l'esordio di Dussenne, espulso, al posto di Claiton. Al termine della gara Nicola, forse con un po' troppo di ottimismo, si è detto soddisfatto della prestazione; il match del “Castellani” invece ha detto che, per trovare la quadra, di strada se ne dovrà fare ancora tanta e il lavoro dovrà essere ancora più duro di quello svolto finora. E' vero, siamo ancora alla terza giornata e nulla è perduto; è giunto il momento, però, di dare scossoni tangibili alla classifica. Le chiacchiere stanno a zero, come i punti.
Aspettando lo”Scida”. Prima 18 settembre, poi 25 settembre, ora 23 ottobre: no, non sono le date di una famosa rockstar in tour ma quelle della “via crucis” dello stadio “Ezio Scida”. Le prescrizioni progettuali del Coni arrivate più o meno una settimana fa hanno bloccato i lavori di adeguamento dell'impianto facendo saltare, di fatto, l'esordio in casa tra cinque giorni dei pitagorici contro il Palermo. Durante la conferenza stampa del sindaco Ugo Pugliese, indetta ad hoc proprio per aggiornare tutti sulla questione, si è evidenziato come le modifiche imposte dal Comitato Olimpioco Nazionale fossero più importanti di quelle previste dal progetto approvato dalla Soprintendenza archeologica e che quindi il debutto casalingo slitterà al 23 ottobre. Il Crotone giocherà quindi altre due gare a Pescara, compresa quella con l'Atalanta del 25 settembre, riabbracciando i suoi tifosi quasi un mese dopo, contro il Napoli. Non cerchiate la data sul calendario però, potreste rimanere delusi.