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Crotone, le pagelle di CM: Palladino e Falcinelli non vedono mai la porta
Empoli-Crotone 2-1
Cordaz 6: incolpevole sui gol, si fa trovare pronto sulle altre conclusioni dei toscani.
Ceccherini 6: sempre attento e insuperabile di testa.
Dussenne 6: guida la difesa con personalità. Mostra un buon piede con un paio di lanci interessanti, macchia la gara con il secondo giallo che lascia i suoi in dieci nel momento cruciale del match.
Ferrari 6: commette pochi errori, è sempre ben posizionato.
Rosi 5,5: gioca appena mezz'ora, prima di uscire per infortunio, senza incidere.
(dal 31' Sampirisi 5,5: entra a freddo al posto di Rosi; segna il gol del momentaneo pari, ma si fa sovrastare da Bellusci prima e anticipare da Costa poi sui due gol dell'Empoli).
Rohden 5,5: il bell'assist per il gol di Sampirisi non salva dall'insufficienza una prova ricca di errori.
Crisetig 5: dovrebbe essere la mente del centrocampo di Nicola, ma di fatto non accende mai la luce. In estate è stato accostato a lungo ai toscani: dopo la prova di stasera, i tifosi azzurri non lo rimpiageranno.
(dal 62' Nalini 5,5: entra per dare velocità all'attacco; dopo il rosso a Dussenne viene relegato esterno di centrocampo e di fatto sparisce).
Salzano 5: prova incolore, sbaglia molti appoggi e non si inserisce mai senza palla.
Martella 5,5: avrebbe la gamba per spingere con continuità, ma lo fa poco e male.
(dal 76' Trotta 5,5: prova a dare peso all'attacco ma gli capitano solo un paio di palloni giocabili).
Falcinelli 5,5: riesce a sfuggire alla morsa dei centrali azzurri solo sfruttando qualche lancio lungo.
Palladino 5,5: avrebbe sui piedi l'occasione del vantaggio ad inizio ripresa, ma la spreca dopo essersi liberato alla grande in area.
All. Nicola 5,5: il gioco latita e forse avrebbe potuto azzardare qualcosa di più sin dall'inizio. Prova a cambiare le carte in tavola rivoluzionando l'attacco, ma dopo il rosso la squadra molla completamente
All. Nicola 5,5: il gioco latita e forse avrebbe potuto azzardare qualcosa di più sin dall'inizio. Prova a cambiare le carte in tavola rivoluzionando l'attacco, ma dopo il rosso la squadra molla completamente