Crotone-Juve, le pagelle di CM: Simy come Ronaldo, flop Dybala e Higuain
Crotone-Juventus 1-1
CROTONE
Cordaz 6,5: vola, come un angelo, sulla staffilata di Matuidi destinata all’incrocio; attento sulla botta ravvicinata di Higuain.
Faraoni 5: intimorito, troppo, quasi ai limiti del terrorizzato. Dorme sull’inzuccata di Alex Sandro, quando invece cerca di tirar fuori la testa sforna delle ciofeche.
Ceccherini 7: concentrato e sicuro, non sbaglia nulla.
Capuano 6: meno pulito del compagno di reparto, ma ugualmente pragmatico.
Martella 6,5: se il binario di sinistra, oggi, non ha nulla a che vedere con quello di destra, è soprattutto merito suo. Le cose più interessanti nascono dal suo mancino nonostante contro abbia, in successione, Dybala e Douglas Costa. Ardito.
Rohden 5,5: non giocava titolare da una vita. Lontani i tempi in cui al posto della cassa toracica sembrava aver un motore Volvo. Ora, al massimo, ha un Draggan Ikea, montato male.
(dall’87’ Ajeti s.v.)
Barberis 5,5: non si accende mai, soffocato dalla morsa di Marchisio e Matuidi.
Mandragora 6: le parole al miele di Allegri gli gonfiano il petto ma poi in campo paga un po’ l’emozione. Stasera aveva tutti gli occhi addosso, soprattutto quelli della società che detiene il suo cartellino, e non sfodera di certo la sua migliore prestazione.
Diaby 6: si incaponisce in dribbling insensati o, in alternativa, si allunga la palla cercando di bruciare gli avversari in velocità, però il giovane parigino ha anche dei difetti. Sarcasmo a parte, tenta con la sua tecnica di impensierire i colossi difensivi bianconeri, ma non ha una spalla su cui contare. Da rivedere, come la saetta ossigenata che ha in testa.
(dal 63’ Trotta 6,5: il suo liscio ispira involontariamente il capolavoro simiano. Lotta, sgomita, suda, anche se ha solo mezz’ora a disposizione.)
Simy 7: come Carlo Parola, come Pelé, come CR7, e da domani, come Simy. Tutte le domeniche te ne dicono di ogni: dinoccolato, scoordinato, goffo, ma oggi è mercoledì e segni in rovesciata, alla Juve. Folle e magico, non trovo altri aggettivi.
Stoian 5,5: un po’ mezzala, un po’ esterno d’attacco. I dettami tattici che gli impone Zenga lo tarpano più delle marcature avversarie.
(dal 76’ Sampirisi 6: entra in una fase calda, senza farsi bruciare dalla tensione)
All. Zenga 6,5: Juve svogliata, o Juve imbrigliata? Mettetela come volete, ma stasera i pitagorici giocano alla pari contro una squadra lontani anni luce, e il merito è anche dell’Uomo Ragno, che mette tutte le pedine al posto giusto. La semplicità paga, anche contro la prima in classifica. E la Spal non scappa.
Michele Santoro
JUVENTUS
SZCZESNY 6: non è chiamato a vere e proprie parate, prosegue l'avvicinamento al ruolo di titolare ma è costretto a subire il gol in rovesciata di Simy
LICHTSTEINER 5: Martella lo tiene in costante apprensione, commette errori con e senza palla.
RUGANI 6: prova pulita ma rimane fermo come tutti sul gol del Crotone.
BENATIA 5.5: in campo domina a lunghi tratti, molto meglio che sui social. Nella ripresa però spunta Simy a rovinargli la serata non solo in occasione del gol
ALEX SANDRO 6.5: in avvio il Crotone reclama un rigore per un tocco di mano in area, ma non è un'incertezza. E di testa trova un gran gol che avrebbe dovuto indirizzare la partita nei binari migliori per la Juve.
STURARO 5.5: corre, rincorre, sbaglia e prova a rimediare (68' CUADRADO 6: carta della disperazione è forse definizione sbagliata, ma entra perché c'è bisogno che qualcuno si inventi qualcosa)
MARCHISIO 5.5: ai suoi lati ci pensano Sturaro e Matuidi a dare dinamismo, lui mette ordine ma ha un'ora nelle gambe o comunque un'ora è quello che gli concede Allegri (64' BENTANCUR 6.5: ha qualità e brillantezza, forse sarebbe servito dal primo minuto.)
MATUIDI 6: non è la solita furia, ma serve anche e soprattutto attenzione tra Douglas Costa e Alex Sandro. Cordaz gli nega un gol pazzesco
DOUGLAS COSTA 6.5: semplicemente imprendibile, l'assist per lui è una missione. Quello per Alex Sandro è il quarto consecutivo da domenica pomeriggio. Poi si spegne nella ripresa
HIGUAIN 5: gioca col fardello della diffida e di una condizione non ottimale, si gestisce senza entrare realmente in partita e quando ha la palla dello scudetto la spara addosso a Cordaz
DYBALA 4.5: patisce i massaggi del Crotone, non si vede praticamente mai (88' BERNARDESCHI ng: bentornato)
All. ALLEGRI 5: a un certo punto la Juve si è trovata a +9 sul Napoli con lo scudetto a portata di scontro diretto, poi è cambiato tutto e i bianconeri ora sono a +4. In campo il Crotone non è mai stato dominato, il pareggio appare il risultato più giusto e il fatto che la Juve si fosse trovata in vantaggio è un'aggravante per non aver portato a casa i tre punti. Brutta, bruttissima partita.
Nicola Balice